Africa Mission, quasi 15 tonnellate di prodotti raccolti per l'Uganda
Sono partiti i due container con il carico raccolto attraverso le donazioni di tutte le sedi del Movimento e di alcuni privati. Il materiale andrà nei centri di Moroto e Kampala, ma anche al vescovo di Moroto, all’ospedale di Nzara e ad alcune realtà religiose
Quasi quindici tonnellate di aiuti destinati all’Uganda. Sono partiti dalla sede di Piacenza i due container che Africa Mission Cooperazione e Sviluppo ha riempito di materiale edile, sanitario, scolastico ed elettrico, oltre che di generi alimentari: nei giorni scorsi, volontari, collaboratori ed ex caschi bianchi si sono ritrovati nella sede cittadina e hanno imballato tutti gli oggetti.
Nello specifico sono 14.726 i chili di materiale che verrà recapitato in Uganda: diverse tonnellate sono di materiale edile, saldatrici, materiale per gli impianti fotovoltaici e per l’impianto audio della cattedrale di Moroto. Ammonta a una tonnellata il vestiario, i prodotti di cancelleria scolastica e i generi alimentari donati da privati e dal Gruppo Agesci Cossato 4 e Trivero 1 della provincia di Biella. Da un donatore privato arrivano anche circa 300 chili di materiale sanitario: una cassetta di strumenti chirurgici per sala operatoria, coperte, 68 camici, 28 teli da ospedale, 40 teli da letto, 30 maschere e altrettante coperte. Quest’ultimo è destinato all’ospedale di Nzara; gli altri destinatari sono il vescovo di Moroto padre Damiano Guzzetti con cui Africa Mission Cooperazione e Sviluppo collabora da diversi anni, le suore Mantellate, padre Marco Canovi, padre Danilo Lisjak, padre Lorenzo Schiavon, padre Romano Segalini, suor Angelina Bianchi e altre realtà religiose locali, oltre naturalmente alle sedi del Movimento di Kampala e Moroto. 180 macchine da cucire sono destinate invece al progetto di taglio e cucito a Moroto, mentre al progetto “Case aperte” di Moroto un gruppo di donatori privati di Bologna ha fatto recapitare quasi 4 tonnellate di generi alimentari e vestiario.
«Siamo contenti di poter consegnare in Uganda un carico di materiale utile – spiega il direttore di Africa Mission Cooperazione e Sviluppo Carlo Ruspantini – e lo siamo anche perché il carico del container ci ha dato l’occasione di ritrovarci tutti assieme con un obiettivo comune: aiutare le popolazioni dell’Uganda, esattamente come facciamo da quasi cinquant’anni seguendo l’insegnamento trasmessoci dal nostro fondatore don Vittorio Pastori. In questo senso un ringraziamento particolare va a tutti i donatori: sia i privati, sia le associazioni, sia le sedi del Movimento che anche dopo mesi complicati come quelli passati sanno sempre tirare fuori delle risorse incredibili per dimostrare la loro generosità».