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Martedì, 16 Aprile 2024
Attualità

Area archeologica in piazza Duomo, c’è l’intesa tra Comune e Diocesi

Scavi nella piazza per riportare alla luce i resti della Piacenza paleocristiana. Nell’occasione verrà rifatta anche la pavimentazione dell’area

È stato siglato stamani in Municipio, dal sindaco Patrizia Barbieri e dal vescovo, monsignor Gianni Ambrosio, il Protocollo d’intesa tra l’Amministrazione comunale e la Diocesi di Piacenza – Bobbio, per la riqualificazione urbanistica di piazza Duomo e la creazione, nella zona centrale, di un’area archeologica. «Il documento che abbiamo firmato oggi – sottolineano entrambi, esprimendo la soddisfazione delle rispettive istituzioni – sancisce l’impegno congiunto per promuovere il patrimonio storico della nostra città, a partire dalle sue radici paleocristiane e dal profondo legame con le tradizioni religiose che, nel corso dei secoli, ha connotato l’identità e il cammino di Piacenza».

Presenti, nell’occasione, anche il direttore dell’Ufficio Beni Culturali diocesano, Manuel Ferrari e il consigliere comunale Mauro Saccardi, di cui il sindaco ha rimarcato l’attenzione costante al progetto in questione – già in seno alla Commissione Sviluppo Economico, come ha ricordato lui stesso – e alla tutela di piazza Duomo.

Con l’obiettivo di sviluppare, intorno al nuovo sito archeologico, molteplici attività culturali, scientifiche e didattiche, Comune e Diocesi collaboreranno per la realizzazione dello scavo mirato a riportare alla luce gli antichi resti del battistero risalente al VI secolo d.C. , rinvenuto durante gli scavi di fondazione della colonna dell’Immacolata nel 1857. Entro i prossimi tre mesi, la Diocesi metterà a disposizione gratuitamente il progetto di fattibilità tecnica ed economica che consentirà, all’Amministrazione comunale, di avviare in tempi brevi l’iter con gli interlocutori pubblici e privati per l’acquisizione dei necessari pareri, l’adozione degli atti di competenza e il reperimento, anche attraverso la partecipazione a bandi europei, ministeriali e regionali, delle risorse finanziarie occorrenti.

Successivamente, d’intesa con la Diocesi, il Comune di Piacenza pubblicherà un bando per individuare il soggetto gestore del sito archeologico, ponendo come criterio fondamentale la stretta correlazione con il complesso della Cattedrale, affinché si garantisca una valorizzazione reciproca e si organizzino iniziative di promozione turistica e didattica integrate.

La convenzione prevede inoltre, ad opera del Comune, la contestuale ristrutturazione della pavimentazione di piazza Duomo, per restituirle l’aspetto originario compromesso dai diversi interventi susseguitisi nel corso del ‘900. «Insieme – ribadiscono il sindaco Barbieri e il vescovo Ambrosio – sempre nell’ottica di quel fondamentale spirito di squadra che ci unisce per lo sviluppo del territorio, lavoreremo per dotare l’area di piazza Duomo di nuovi servizi, accrescendone ulteriormente l’attrattività per i cittadini e per i visitatori». «In questi anni – aggiunge in particolare Patrizia Barbieri – grazie alla sensibilità di monsignor Ambrosio e alla competenza dell’architetto Manuel Ferrari, il consolidamento di una realtà preziosa quale il Museo Kronos e iniziative importanti come la salita alla cupola del Guercino hanno reso la nostra Cattedrale un punto di riferimento imprescindibile, tra gli elementi che trainano il turismo sul territorio. Poterne arricchire le potenzialità, d’intesa con la Diocesi, significa per l’Amministrazione perseguire fattivamente l’obiettivo strategico e prioritario di un sistema culturale vivo, sempre più ampio e in cui tutti gli attori istituzionali partecipino in modo condiviso, credendo nel valore di questa rete».

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