rotate-mobile
Attualità Cheope / Via Rinaldo Ancillotti

«Caro sindaco, se ci sei, pianta un albero»

Un gruppo di cittadini torna alla carica con la proposta di riqualificazione e decoro urbano del quartiere Campo Sportivo Vecchio

«Ancora nessuna risposta concreta – scrive lo stesso gruppo di cittadini che già si era fatto sentire nei mesi scorsi - dal Comune di Piacenza in merito alla proposta di riqualificazione e decoro urbano promossa e sottoscritta nel 2017 da cittadini, proprietari e residenti del quartiere Campo Sportivo Vecchio. Sono trascorsi oltre due anni da quando, ad aprile 2017, un gruppo di cittadini, residenti e proprietari delle abitazioni situate nel Quartiere Campo Sportivo Vecchio ha presentato al sindaco una raccolta di firme per chiedere la riqualificazione dell’area compresa tra le vie Tononi, Nicolodi, Ancillotti, Cerri.  Nella proposta presentata si legge che l’area in questione è gravemente degradata, si presenta come una spianata di asfalto soffocata quotidianamente dal parcheggio selvaggio di una moltitudine di auto anche di non residenti. Inoltre, in estate si trasforma in una distesa arroventata. Tale degrado trasmette un senso di malessere e disarmonia ed è negativo per il benessere di chi vi abita. 

La proposta presentata al sindaco descrive in dettaglio un'ipotesi di intervento che prevede la sistemazione urbanistica dell’area coinvolta ed in particolare la piantumazione con alberi e la razionalizzazione degli spazi di parcheggio, con l’obbiettivo ovviare ai problemi che la situazione attuale presenta. Con l’avvicinarsi del periodo critico estivo, in cui l’area in oggetto si arroventa per il calore riflesso dalla distesa di asfalto, i sottoscrittori della proposta esprimono tutto il loro disappunto tracciando un bilancio dell’impegno dedicato a sensibilizzare le autorità cittadine in merito al tema. «Proviamo grande delusione. Dopo ripetute richieste, a dicembre 2017, siamo riusciti ad ottenere un incontro con il sindaco ed il vicesindaco, per esporre la nostra richiesta di aiuto, che ha suscitato grande interesse e ricevuto apprezzamento dalle autorità comunali, ma nessuna concreta iniziativa è seguita sino ad oggi e proseguono -, almeno siamo riusciti a portare l’attenzione sui problemi del quartiere, infatti nel corso del 2018 il Comune ha effettuato alcuni interventi per regolamentare in parte quello che era diventato un parcheggio incontrollato e selvaggio ed ha provveduto a sistemare il manto stradale dell’area centrale e l’illuminazione della zona. Ma niente di più.

Il forte disagio ambientale che abbiamo evidenziato (la cementificazione, l’affollamento di auto, la mancanza di verde) non è stato ritenuto una priorità. A febbraio 2019, sono poi ripresi alcuni contatti informali con l’Amministrazione locale, tramite il personale ed apprezzato interessamento di un assessore, che condividendo lo spirito e la validità dell’iniziativa, si è attivato presso la macchina comunale coinvolgendo gli uffici tecnici interessati. Ma ancora una volta, pur condividendo l’utilità pubblica dell’intervento proposto, tutto si è nuovamente arenato senza motivazioni apparenti. I residenti confermano le loro elevate aspettative e determinazione “…Siamo convinti della necessità ed urgenza del progetto e del suo valore positivo per tutta la città e siamo decisi a portare avanti la nostra proposta sino a quando otterremo concreta attenzione dall’Amministrazione della città. Desideriamo solo che questo quartiere - prossimo al centro cittadino, ad elevata densità abitativa e dove risiedono molti anziani - diventi piu’ vivibile e decoroso. I sottoscrittori della petizione auspicano il rinnovato e concreto interessamento da parte dell’Amministrazione cittadina, nel rispetto delle promesse elettorali in tema qualificazione urbana, e rinnovano l’invito a riattivare quanto prima le necessarie risorse volte alla realizzazione del progetto».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«Caro sindaco, se ci sei, pianta un albero»

IlPiacenza è in caricamento