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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Centri educativi per minori, proseguono le attività estive

L'assessore Sgorbati: «Massima attenzione al supporto socio-educativo e al giusto svago dei più giovani»

Grazie a un’intensa e sinergica azione svolta da Comune di Piacenza e gestori dei Centri educativi, è stato possibile realizzare un’attenta riprogrammazione, anche alla luce delle nuove normative di prevenzione contro il contagio da Covid-19, dell’originario progetto di attività estive per i minori di età 6-18 anni.
Il servizio, organizzato dalle cooperative sociali Eureka, Oltre e Casa del Fanciullo, ha avuto avvio lo scorso 22 giugno, per proseguire con le ultime chiusure il prossimo 31 luglio. Tutti i centri riprenderanno poi le attività a fine agosto fino all’11 settembre, in modo da accompagnare i ragazzi nella fase immediatamente precedente la riapertura delle scuole, anche per mezzo di interventi di supporto alla didattica in un’ottica di recupero scolastico,  considerate anche le oggettive difficoltà in molti casi riscontrate con la didattica a distanza durante il lockdown.

«Sono servizi fondamentali – commenta l’Assessore ai Servizi Sociali, Federica Sgorbati – che permettono di fornire un valido supporto socio-educativo per i  giovani e un determinante sostegno alle famiglie, che hanno manifestato apprezzamento per le attività proposte. Ringrazio gli uffici e i gestori per il prezioso lavoro che ha permesso di riprogrammare i servizi alla luce dell’emergenza Covid e garantire le attività estive che integrano la complessiva offerta di attività socio-educative per minori su cui l’Amministrazione investe annualmente circa 800 mila euro».

«I centri estivi – aggiunge Sgorbati – svolgono un prezioso servizio verso i giovani in ottica di educazione, anche attraverso attività di svago molto apprezzate, che sono un utile strumento di socializzazione. Il tutto svolto nel rispetto dei protocolli e delle linee guide sulla sicurezza post-Covid».

Nel complesso sono attivi attualmente 11 gruppi composti tutti da bambini/ragazzi segnalati dai servizi sociali del Comune. Nello specifico son 3 gruppi di bambini delle elementari con un rapporto di un educatore ogni 7, 7 gruppi di ragazzi delle scuole medie (rapporto 1 a 10) e 1 gruppo di ragazzi delle scuole superiori (rapporto 1 a 10), mentre altri gruppi di ragazzi delle superiori stanno svolgendo alcune singole attività che diventeranno più strutturate nella fase precedente la ripresa dell’anno scolastico a settembre.

Le attività in corso in questo periodo prevedono risocializzazione e conoscenza, anche nella forma del gioco, apprendimento di nuove regole dovute al Covid, laboratori e scrittura creativa, musica, pittura, cineforum, compiti delle vacanze.

Per alcuni gruppi sono inoltre previste, indicativamente una volta alla settimana, gite in giornata con diverse destinazioni, tra cui il Parco Avventura di Coli dove i ragazzi possono misurarsi in attività di arrampicata sugli alberi e tiro con l’arco, in un contesto naturale che merita di essere sempre più valorizzato. Non sono mancate uscite nei parchi cittadini e a Palazzo Farnese alla scoperta delle bellezze della città.

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