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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Confermata la Stella Michelin a Piacenza come meta turistica: nel 2018 +8% di arrivi

Confermato il prestigioso riconoscimento alla città e presentata la Cartoguida Michelin. Il sindaco Barbieri: «Un nuovo efficace strumento per scoprire attraverso la cucina i territori di Piacenza, Parma e Reggio Emilia»

«Piacenza è una città che ha grande potenzialità e stiamo davvero cercando, in collaborazione con Destinazione Turistica Emilia e tutti gli attori coinvolti, di fare esaltare tutte le eccellenze del nostro territorio. Siamo orgogliosi di collaborare con Michelin e di avere l’opportunità PHOTO-2019-04-03-18-37-26-2di presentare la Guida Michelin a novembre, che siamo sicuri sarà un ulteriore momento per scoprire tutte le nostre bellezze e il nostro potenziale». Con queste parole il sindaco Patrizia Barbieri ha accolto, ringraziando, il riconoscimento della Stella Michelin come meta turistica che la nostra città si è vista confermata da Michelin, nell’ambito dell’evento “Anima Emilia, Gusto-Arte-Natura”, che si è tenuto nella scenografica Sala degli Specchi del Teatro Valli di Reggio Emilia e che è stato il momento per presentare la Cartoguida Michelin, nuovo strumento di promozione del territorio firmato dall’autorevolissimo editore che per la prima volta dedica un tale prodotto a Piacenza che assieme a Parma e Reggio Emilia condivide il progetto di Destinazione Turistica Emilia. È una ulteriore tappa di un viaggio che avrà come prossimo significativo appuntamento la presentazione della nuova Guida Michelin Italia, che si terrà a novembre a Piacenza.

La Cartoguida Michelin, in vendita negli uffici di promozione turistica e nelle librerie, focalizza la sua attenzione sull’area geografica delle 3 province di Destinazione Turistica Emilia, segnalando i punti di interesse artistico-culturale, i prodotti tipici del territorio e i ristoranti di qualità segnalati nella selezione Guida Michelin. «L’appuntamento di oggi – commenta Barbieri, che ha partecipato all’evento di Reggio Emilia insieme all’Assessore Jonathan Papamarenghi – è un altro PHOTO-2019-04-03-18-57-32 (1)-2significativo passo che, seguendo il filo conduttore di un marchio di qualità ed eccellenza come quello delle guide Michelin, unisce le 3 province di Destinazione Turistica Emilia nella promozione e valorizzazione del territorio». «Destinazione Turistica Emilia – prosegue il Sindaco – è nata dalla capacità di fare sistema e di rendere esperienza positiva la competizione che si è creata dalla triplice candidatura a Capitale italiana della Cultura 2020. Da subito i 3 territori hanno inteso collaborare per favorire ricadute positive sull’intera area dell’Emilia occidentale, incrementando il numero di turisti e visitatori. I dati, a questo proposito, ci stanno dando ragione se si rileva che solo a Piacenza nel 2018 abbiamo registrato l’8 per cento in più di arrivi rispetto all’anno precedente e tutti gli indicatori sono positivi. La Cartoguida Michelin che viene presentata oggi è un prodotto di altissima qualità, che parte dal prodotto food, eccellenza del territorio, ed è un ulteriore tassello in questo percorso di crescita comune».

Nel corso dell’appuntamento di Reggio Emilia, insieme al Sindaco Barbieri sono intervenuti, in un simpatico talk show condotto da DavidePHOTO-2019-04-03-18-37-25 (3)-2 Rampello, l’Assessore regionale al Turismo Andrea Corsini, il Presidente di Destinazione Turistica Emilia Natalia Maramotti, il Sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi e l’Assessore del Comune di Parma, Cristiano Casa, il Direttore internazionale delle Guide Verdi Michelin Philippe Orain e Massimo Ferruzzi, Amministratore delegato di JFC, azienda leader nella consulenza turistica e territoriale. Il confronto e il dibattito hanno permesso di sottolineare sia la valenza di Destinazione Turistica Emilia e di raccontarne la sua anima, sia di evidenziare l’importante ruolo dei ristoranti, che stanno diventando un fattore nella scelta delle mete turistiche, tanto da creare un fenomeno definito Taste Tourism.  E per degnamente celebrare, oltre che l’importanza turistica, il valore dei ristoranti e della cucina dell’Emilia Occidentale, e sottolineare anche in questo caso la collaborazione tra i tre territori, l’evento si è concluso con un aperitivo e una cena di gala presso i Chiostri di San Pietro, curati da Massimo Spigaroli, chef dell’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (Parma), da Andrea Incerti Vezzani, chef di Cà Matilde di Rubbianino di Quattro Castelli (Reggio Emilia) e da Isa Mazzocchi, chef stellato del Ristorante La Palta di Bilegno di Borgonovo Val Tidone, anche in questa occasione ambasciatrice delle eccellenze piacentine.

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