rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Attualità

«Gli abusi sugli animali non sono un divertimento»

«Gli abusi sugli animali non sono un divertimento». Così recita il testo dello striscione affisso la scorsa notte dai militanti della Foresta Che Avanza, costola verde di CPI, per protestare contro l'utilizzo degli animali da parte del circo Orfei. «Ci spiace constatare - apre la nota - che in Italia ancora non sia in vigore una legge che vieti l'utilizzo degli animali nei circhi, risultando così essere uno dei Paesi più indietro in questo senso. Le sterili garanzie di cui parlano circensi e Comune non bastano per garantire il benessere degli animali, il cui habitat naturale non è di certo una gabbia e le esibizioni, a cui sono costretti, rappresentano una palese alterazione della loro natura». «Il messaggio che viene portato - continua la nota - è diseducativo, perciò se ancora lo Stato non riesce a impedire questo macabro spettacolo, almeno il Comune prenda decisioni forti, impedendo lo svolgimento delle attività circensi di coloro che ancora ricorrono allo sfruttamento di animali per far cassa e avere visibilità». «Come Foresta Che Avanza - chiude la nota - continueremo questa battaglia, fino a quando non vi sarà una legge che vieti la presenza di animali nelle esibizioni. La tutela della natura e il rispetto per ogni forma vivente passa innanzitutto dal freno che si deve porre a queste futili attività dell'uomo».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«Gli abusi sugli animali non sono un divertimento»

IlPiacenza è in caricamento