Gli alpini di Vigolzone onorano i caduti della battaglia di Nikolajewka
In corteo su un cuscino tricolore i cappelli con la penna nera dei commilitoni Morosoli e Scrivani
La cerimonia dell’alzabandiera accanto al monumento che a Vigolzone ricorda i caduti degli Alpini nella battaglia di Nikolajewka del 26 gennaio 1943, ha fatto confluire in Piazza Serena una folta rappresentanza di penne nere con i gagliardetti di gruppi piacentini di appartenenza; di lì, in corteo, aperto dalla fanfara di Pontedell'olio, hanno poi raggiunto la chiesa parrocchiale dove il parroco Don Piero Lezoli ha celebrato la Santa Messa, facendo memoria del capogruppo Gaetano Morosoli e dell'alpino Elio Scrivani "andati avanti" alcuni mesi fa e che per tanti anni hanno dedicato grande impegno proprio nell’ organizzare la stessa importante cerimonia. I loro cappelli, simbolo più importante degli Alpini, deposti su un cuscino tricolore, hanno accompagnato la sfilata e l’intera cerimonia.
Il corteo è poi ritornato al monumento dove il Gruppo alpini di Rustigazzo ha deposto una corona commemorativa. Il saluto dell'amministrazione comunale di Vigolzone lo ha portato l'assessore Loris Caragnano che ha ringraziato gli alpini per le innumerevoli attività di volontariato che portano avanti quasi giornalmente; poi il generale Eugenio Gentile, già direttore del Polo di Mantenimento Pesante Nord e attuale presidente dell’ Ente Farnese di Piacenza, ha ripercorso i momenti più significativi dell’eroica battaglia di Nikolajewka sul fronte russo nel 1943 combattuta da soldati alpini con poche armi e coraggio al punto di andare all’assalto e sconfiggere il nemico.
Presente alla cerimonia anche il Gruppo alpini di Gavardo (Brescia ) gemellato da anni con gli Alpini di Vigolzone, il piacentino Roberto Migli, revisore dei conti dell'ANA nazionale. Il presidente della sezione provinciale di Piacenza. Roberto Lupi, ha ricordato in modo particolare Gaetano Morosoli, anima delle penne nere di Vigolzone, che ha guidato dal 1968 fino alla sua morte avvenuta nel novembre scorso.