Il Farnese illuminato di blu e viola per i diritti dell’Infanzia e la prevenzione dei tumori
In entrambi i casi, le associazioni proponenti hanno lanciato, a livello nazionale, l’appello a tutte le città italiane affinchè testimoniassero idealmente, “colorando” un monumento particolarmente rappresentativo e importante del proprio patrimonio artistico e culturale, la solidarietà e la sensibilità ai problemi su cui si vuole portare l’attenzione dell’opinione pubblica.
Da una parte, Anci e Unicef hanno coinvolto i Comuni nella celebrazione simbolica del trentennale dell’approvazione, ad opera dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e Adolescenza, accendendo i riflettori per chiedere che in ogni parte del mondo si tutelino e si garantiscano i princìpi sanciti dal trattato, ratificato in 196 Paesi ma non ancora pienamente attuato. Dall’altra, la Onlus Nastro Viola porta avanti la campagna che dal 2015 è approdata in Italia, in collaborazione con la Fondazione Nadia Valsecchi, l’associazione Oltre la Ricerca e l’associazione My Everest, per promuovere la prevenzione del tumore al pancreas, che ogni anno in Italia colpisce 13 mila persone. L’intero mese di novembre è infatti dedicato alla divulgazione di informazioni su questa patologia.