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A scuola nel mondo: 12 studenti piacentini ai nastri di partenza

Si è svolta nella mattina di martedì 2 aprile la premiazione dei vincitori del bando di concorso di Intercultura, alla presenza del vicesindaco Elena Baio

Da Piacenza al mondo. Anche nella provincia di Piacenza infatti si conferma il desiderio delle famiglie italiane di arricchire la formazione dei propri figli con un'esperienza internazionale. Partiranno adolescenti e torneranno uomini e donne più pronti a prendere in mano le loro vite e a muoversi con maggiore disinvoltura nella nostra società sempre più globalizzata e interdipendente.

In tutta Italia sono stati quasi 7mila gli studenti che hanno partecipato al bando di concorso dell'Associazione Intercultura per poter aderire a uno dei programmi proposti: un intero anno scolastico nella maggioranza dei casi, oppure un periodo da 2 a 6 mesi sempre per andare a scuola all'estero o, in alternativa, un soggiorno linguistico della durata di un mese durante l'estate. Ad essere selezionati sono stati in circa 2300 gli studenti italiani (l’anno scorso sono stati 2225), che a partire da fine giugno prenderanno il volo verso tutti i continenti. Molti di loro, circa i tre quarti, lo faranno grazie alle centinaia di borse di studio, totali o parziali, che Intercultura è riuscita a mettere a loro disposizione grazie al proprio fondo interno o grazie a uno delle tantissime aziende ed enti sponsor che sostengono il programma.

Tra questi, 12 sono gli studenti selezionati dai volontari di Intercultura del Centro locale di Piacenza. Si tratta di: 2 studenti dell’Istituto scolastico Marconi: Samuele B. in partenza per un programma bimestrale in Australia grazie ad una Borsa di studio Intercultura e Lorenzo B. in partenza per un programma estivo in Irlanda, grazie ad una Borsa di studio A2A gencogas SpA; 3 studenti dell’Istituto scolastico Bruno Cassinari: Linda F. in partenza per un programma semestrale in Thailandia grazie una Borsa di studio Intercultura, Margherita P. in partenza per un programma semestrale in Uruguay e Carlotta T. in partenza per un programma annuale in USA; 2 studentesse dell’ Istituto Scolastico Gioia: Beatrice M. in partenza per un programma annuale in Honduras grazie ad una Borsa di studio della Fondazione di Piacenza e Vigevano e Matilde R. in partenza per un programma bimestrale nelle Filippine; 2 studenti dell’Istituto Scolastico Mattei: Martino M. in partenza per un programma estivo in Irlanda e Luca R. in partenza per un programma annuale in Messico; 2 studentese dell’Istituto Scolastico Colombini: Alice P. in partenza per un programma estivo in Finlandia grazie alla borsa di studio del Gruppo Esselunga e Sofia S. in partenza per un programma estivo in Canada; 1 studentessa dell’Istituto Scolastico Volta: Emma P. in partenza per un programma annuale in USA grazie una Borsa di studio Intercultura;

A insignirli, nel corso di un’apposita cerimonia di premiazione, che si è tenuta martedì 2 aprile, è stato il vicesindaco Elena Baio, che ha consegnato agli studenti la pergamena attestante la vincita della borsa di studio all’estero con Intercultura. Presenti i volontari di Intercultura, i genitori degli studenti e i Dirigenti Scolastici e gli insegnanti delle scuole di provenienza dei vincitori. Nel corso della mattinata, il vicesindaco Baio ha potuto dare il benvenuto anche agli 8 studenti provenienti dai 4 angoli del mondo, che stanno attualmente trascorrendo il loro anno di studio e di vita con Intercultura in una diversa parte dell’Italia, sempre ospitati su base volontaria da una famiglia locale e frequentando una scuola pubblica, ma dal 30 marzo al 7 aprile, a Piacenza per la settimana interculturale organizzata dai volontari di Intercultura, per permettere loro di conoscere un nuovo volto dell’Italia, un Paese, il nostro, così poliedrico nella cultura, usi, costumi, paesaggi, gastronomia, proposte artistiche da renderlo veramente unico e così ambito nelle scelte degli studenti stranieri.

Gli studenti sono: Defne Ayse e Ismail Nezih dalla Turchia, Panchita Pradisena dalla Thailandia, Gabriel Hesse dall’Austria, Jeppe Aaby dalla Danimarca, Facundo Mendoza e Cristian dal Paraguay, Nikita Sinistin dalla Russia, Wing Man Li da Hong Kong, Hongjilin Yan Dalla Cina.

I 12 studenti piacentini stanno attualmente partecipando a una serie di incontri di formazione organizzati dai volontari di Intercultura di Piacenza per poter non solo arrivare preparati ad affrontare i momenti più belli, ma anche quelli più complessi della loro esperienza all’estero, ma soprattutto sfruttare al meglio questa irripetibile opportunità che viene loro data di entrare in contatto con una cultura diversa dalla propria di origine, ospiti di una famiglia e frequentando una scuola locale. Non basta un viaggio all’estero o conoscere una lingua straniera per diventare “cittadini del mondo”:grazie alla formazione impartita, questi adolescenti impareranno a entrare nel profondo della società ospitante, comprenderne le caratteristiche meno visibili, confrontarle con la propria identità nazionale. Ritorneranno in Italia come persone mature, indipendenti, autonome, ma soprattutto dotati della consapevolezza di essere “un ponte tra le culture” in un momento storico dove la crisi del dialogo interculturale è sempre più acuita nonostante viviamo in un mondo globalizzato e interconnesso. Anche per questo motivo, per la durata del periodo che vivranno all’estero, questi studenti saranno gli ambasciatori di Piacenza, e avranno il compito e l’onore di far conoscere la nostra cultura all’estero al di là di stereotipi e pregiudizi.

Per gli studenti e le famiglie interessati ai programmi all’estero di Intercultura, è possibile contattare Giulia Quattri, responsabile dei programmi all’estero del Centro locale di Piacenza, al numero 333 2266866. Intanto, è già prenotabile da ora sul sito www.intercultura.it il prossimo bando di concorso di Intercultura per i programmi all’estero per l’anno scolastico 2020-21. Il bando di concorso per partecipare ai programmi all'estero di Intercultura è disponibile ogni anno a partire da luglio sul sito dell'Associazione. Le iscrizioni al prossimo bando di concorso apriranno il 1 settembre e si concluderanno il 10 novembre 2019. Il bando sarà rivolto a ragazzi nati tra il 1 luglio 2002 e il 31 agosto 2005 (ovvero, indicativamente di 15-17 anni di età). Circa 65 le mete possibili in tutti e 5 i continenti.

Ogni anno gli studenti delle scuole superiori italiane possono concorrere per più di 1500 borse di studio totali o parziali. Quasi un migliaio provengono dall’apposito fondo di Intercultura per consentire la partecipazione ai programmi degli studenti più meritevoli e bisognosi di sostegno economico (le borse coprono una percentuale della quota di partecipazione variabile tra il 100% e il 20% della stessa). A queste se ne aggiungono altre centinaia, tra borse di studio totali e contributi parziali, grazie alla collaborazione tra la Fondazione Intercultura e diverse aziende, banche, fondazioni ed enti locali (l’elenco viene via via aggiornato sul sito www.intercultura.it).

PAESE ANGOLOFONI AL TOP MA ANCHE ASIA, AMERICA LATINA E “L’ALTRA EUROPA” : LE METE PRIVILEGIATE PER APPRENDERE LE COMPETENZE PIU’ MODERNE

Tra i circa 2300 ragazzi circa tra i 15 e i 18 anni che nell’anno scolastico 2019-20 studieranno all’estero con un programma di Intercultura, ben 12 partiranno da Piacenza. Tra loro continua la scelta per le mete più conosciute come gli USA e il Canada (destinazione scelta dal 25% dei ragazzi) e per i diversi Paesi dell’Europa (25%). Molti però accettano la sfida di conoscere culture molto diverse dalla nostra, e ecco che il 25% degli studenti sta per partire per l’America latina, il 17% per l’Asia, l’8% per l’Oceania.

Per informazioni: Associazione Intercultura Onlus - Ufficio Comunicazione e Sviluppo -Corso Magenta 56, 20123, Milano Tel-Fax: +39 02 48513586

L’Associazione Intercultura Onlus (www.intercultura.it)

L’Associazione Intercultura Onlus (fondata nel 1955) è un ente morale riconosciuto con DPR n. 578/85, posto sotto la tutela del Ministero degli Affari Esteri. Dal 1 gennaio 1998 ha status di Organizzazione non lucrativa di utilità sociale, iscritta al registro delle associazioni di volontariato del Lazio: è infatti gestita e amministrata da migliaia di volontari, che hanno scelto di operare nel settore educativo e scolastico, per sensibilizzarlo alla dimensione internazionale. È presente in 157 città italiane ed in 65 Paesi di tutti i continenti, attraverso la sua affiliazione all’AFS ed all’EFIL. Ha statuto consultivo all’UNESCO e al Consiglio d’Europa e collabora ad alcuni progetti dell’Unione Europea. Ha rapporti con i nostri Ministeri degli Esteri e dell’Istruzione, Università e Ricerca. A Intercultura sono stati assegnati il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio e il Premio della Solidarietà della Fondazione Italiana per il Volontariato per oltre 40 anni di attività in favore della pace e della conoscenza fra i popoli. L’Associazione promuove, organizza e finanzia scambi ed esperienze interculturali, inviando ogni anno oltre 2.200 ragazzi delle scuole secondarie a vivere e studiare all’estero ed accogliendo nel nostro paese altrettanti giovani di ogni nazione che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un periodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole. Inoltre Intercultura organizza seminari, conferenze, corsi di formazione e di aggiornamento per Presidi, insegnanti, volontari della propria e di altre associazioni, sugli scambi culturali. Tutto questo per favorire l’incontro e il dialogo tra persone di tradizioni culturali diverse ed aiutarle a comprendersi e a collaborare in modo costruttivo.

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