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Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità Lugagnano Val D'Arda / Veleia Romana

Marcia delle terre Veleiate, i volontari liberano i sentieri dei boschi dopo i danni del gelicidio

Quasi mille i partecipanti alla quinta edizione della marcia che da cinque anni viene organizzata dall’omonimo gruppo sportivo, affiliato al Csi Cammina Piacenza

Il Gruppo Sportivo Terre Veleiate ringrazia tutti i volontari che hanno contribuito a rendere meravigliosa e partecipato attivamente alla marcia 2018. Quasi mille i partecipanti alla quinta edizione della marcia che da cinque anni viene organizzata dall’omonimo gruppo sportivo, affiliato al Csi Cammina Piacenza,  che ha voluto e saputo valorizzare attraverso una camminata non competitiva la bella Valchero con i suoi gioielli naturalistici e storico culturali. La forza di questa manifestazione è la capacità di attrarre un pubblico di “marciatori” occasionali, che di là dal risultato sportivo amano la possibilità di fare una scampagnata fuori casa, magari con la famiglia, con gli amici o con i propri animali, per scoprire e apprezzare le bellezze naturali delle colline del nostro territorio, ancora preservato e custodito da chi vi abita e che ne ha a cuore le sorti. 

Grazie ai tanti volontari che hanno prestato la loro opera, i sentieri sono stati ripuliti e sgombrati dagli alberi e da tutta la vegetazione che, a causa del gelicidio, aveva completamente ostruito i sentieri della marcia e ancora grazie a loro che la fitta boscaglia, che invadeva la zona archeologica di Veleia, è stata rimossa per far risplendere come all’origine gli scavi romani. 

Le novità per i marciatori sono state tante, a partire dalla zona di partenza e arrivo nell’area archeologica, facendo scoprire da vicino uno spazio chiuso da tanti anni e ancora la strada comunale che conduce al cimitero di Veleia, ora offre una vista incantevole sull’antico foro protagonista della kermesse teatrale estiva e di diversi eventi.

I tre percorsi, 6, 12, 18 km sono stati rinnovati, accogliendo i suggerimenti dei partecipanti degli scorsi anni: l’organizzazione ha voluto regalare un’esperienza a contatto con la natura, predisponendo gran parte delle tracce fra i sentieri nei boschi e fra i campi, limitando l’asfalto; essi sono piuttosto eterogenei, studiati appositamente per venire incontro alle diverse tipologie di marciatori che si presentano, diversi dislivelli, diverso fondo, diversa difficoltà, i ristori lungo il percorso hanno reso più semplice e gradevole la passeggiata, in alcuni punti piuttosto impegnativa. La scelta è stata apprezzata e premiata dalle quasi mille persone che hanno aderito; i premi sono stati assegnati in una location molto particolare: all’interno della cisterna o anfiteatro romano, chiuso da tempo. I gruppi più numerosi premiati appartengono in questo caso a diverse categorie, sia a gruppi sportivi storici dalla provincia, sia gruppi spontanei, nati per l’occasione. Fra questi: il gruppo della scuola di Rustigazzo, il gruppo “Nati per correre” di Vicanino, G.S. Ottesola, G.S. Italpose Tecnopower Piacenza, G.S. AltaValNure, le scuole di Lugagnano val d’Arda elementari e medie con il simpatico gruppo La schiappa, l’ass. VIM, il Gruppo Genitori Insieme di Roveleto, il gruppo di marciatori Carpaneto.Tra i riconoscimenti la corona di alloro e un premio speciale a Leonardo Arrisi consegnato da tre damigelle.

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