rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Attualità Calendasco

Maxi contributo di 10mila euro dalla Fondazione Anguissola al Comune di Calendasco

Serviranno per tagliare le rette di nido e materna, contribuire all’acquisto di libri scolastici e abbonamenti del bus e sostenere le famiglie con portatori di handicap. Una scelta in linea con le disposizioni del testamento lasciato nel 1938 dalla Nobildonna Maria Vittoria Anguissola

Diecimila euro da investire a favore di minori residenti in comune di Calendasco. E’ la quota destinata nel 2019 dalla Fondazione Anguissola per il sostegno ai nuclei famigliari del territorio, che sarà impiegata per tre precise finalità: tagliare le rette di frequenza ad asilo nido e scuola materna; contribuire all’acquisto di libri scolastici, abbonamenti del bus e al pagamento dei servizi scolastici; supportare le famiglie con portatori di handicap. Si tratta delle priorità indicate dall’amministrazione comunale, sulla base delle priorità indicate dall’Ufficio dei servizi sociali.

Le novità sono state presentate nel corso dell’ultimo consiglio comunale dal sindaco Filippo Zangrandi, da don Fabio Battiato, il parroco del paese che ricopre l’incarico di Presidente della Fondazione Anguissola, da Roberto Belli e Giuseppe Losi, rappresentanti del Comune nel Consiglio di amministrazione.

«Abbiamo raggiunto un risultato importante: condividere con la Fondazione modalità di impiego di risorse certe che sono fondamentali per dare un aiuto a chi ha più bisogno, in aggiunta a quelle stanziate dal bilancio del Comune», spiega il primo cittadino. 

I fondi saranno utilizzati nella massima trasparenza, solo a fronte di fatture e spese quietanzate: in casi limitati si attribuiranno contributi diretti alle famiglie, sempre comunque sostenuti da apposita documentazione di spesa già raccolta dall’assistente sociale, mentre per la maggior parte si tratterà di pagamenti diretti a chi ha già fornito o fornirà i servizi richiesti destinati ai minori.

«Un ringraziamento sentito va al presidente, ai rappresentanti dell’Amministrazione e a tutto il Consiglio della Fondazione: insieme abbiamo svolto un lavoro importante da continuare in futuro», conclude il sindaco Zangrandi. «Nei prossimi anni, sarà dovere dell’amministrazione comunale promuovere un percorso di ricerca per valorizzare e riscoprire la figura della nobildonna Maria Vittoria Anguissola, la cui lungimiranza continua a dare risultati importanti per il nostro paese ad oltre 80 dalla sua scomparsa».

L’utilizzo del fondo 

Sono in tutto 14 i minori che beneficeranno della somma di 10 mila euro messa a disposizione dalla Fondazione Anguissola. 

2 mila euro serviranno per favorire la frequenza all’asilo nido e alla scuola materna di 2 bambini; 4.500 euro sono stati previsti a favore di 9 minori per contribuire all’acquisto di testi scolastici, dell’abbonamento al trasporto pubblico locale e per il pagamento di servizi scolastici quali la mensa; altri 3.500 euro saranno destinati alle famiglie con figli portatori di handicap per progetti destinati all’inserimento sociale e alla crescita dei ragazzi, oltre che per attività educative a domicilio per il sollievo del carico famigliare, a favore dei genitori. 


La Fondazione Anguissola

La Fondazione nasce sulla base di un’esplicita volontà della nobildonna Maria Vittoria Anguissola che, nel testamento olografo del 1938, ne ha indicato la costituzione per gestire il patrimonio lasciato in eredità alla parrocchia e alla comunità di Calendasco. Tra le disposizioni del lascito, appunto, quella che ogni anno una parte fosse utilizzata ogni anno a favore dei bambini e dei giovani del territorio, oltre che per aiutare le famiglie povere del comune e per sostenere le missioni dipendenti dalla Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maxi contributo di 10mila euro dalla Fondazione Anguissola al Comune di Calendasco

IlPiacenza è in caricamento