Don Federico Tagliaferri nuovo parroco di San Giuseppe Operaio
Il co-parroco della parrocchia del Preziosissimo Sangue è il successore di don Stefano Segalini, arrestato dalla polizia per presunti abusi sessuali
Si è riunito la mattina del 29 agosto in Curia Vescovile il Consiglio Episcopale presieduto dal vescovo Gianni Ambrosio. «La questione più urgente che è stata affrontata - si legge nella nota della Diocesi - è quella della nomina del parroco della parrocchia cittadina di san Giuseppe Operaio. Dopo lunga riflessione, il vescovo e il Consiglio episcopale hanno chiesto a don Federico Tagliaferri, co-parroco della parrocchia del Preziosissimo Sangue, di assumere questo compito per ridare serenità e slancio alla comunità». Il riferimento è ovviamente alla vicenda dell'ex parroco don Stefano Segalini, arrestato dalla polizia agli inizi di luglio per presunti abusi sessuali, e il cui iter giudiziario è ancora aperto. Don Segalini attualmente è ancora agli arresti domiciliari in una struttura diocesana in Lombardia.
«Don Federico - prosegue - ha dichiarato la sua disponibilità ad assumere la responsabilità pastorale della comunità. A breve, verrà comunicato il nominativo del co-parroco del Preziosissimo Sangue e di san Corrado.
Un particolare ringraziamento va a don Giuseppe Basini, Vicario Episcopale della città che, con il Vicario Generale mons. Luigi Chiesa, ha svolto con dedizione il compito di amministratore parrocchiale di san Giuseppe Operaio».