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Pinalli dona oltre 400 tute isolanti all'Ausl di Piacenza

Una donazione che vuole dimostrare concretamente la vicinanza e solidarietà dell’azienda al territorio colpito dall’emergenza sanitaria e che si aggiunge alla lotta di solidarietà messa in atto dalle piccole e grandi aziende finalizzata ad arginare i danni derivanti dalla difficile crisi sanitaria che sta colpendo il nostro Paese

Pinalli, insegna attiva nel settore della bellezza con sede a Fiorenzuola D’Arda e 100% Made in Italy, per supportare il territorio piacentino in questo difficile momento, ha deciso di donare all’ASL di Piacenza oltre 400 tute isolanti, lavabili e riutilizzabili, destinate alla protezione del personale sanitario. In un momento di grande incertezza come questo che stiamo attraversando, anche una simbolica ma fondamentale donazione di materiale sanitario vuole essere un importante contributo a supporto dell’emergenza Covid-19. Un gesto di vicinanza e solidarietà per dimostrare il continuo pensiero dell’azienda verso tutte le persone che, in questo momento, lavorano direttamente sul campo senza sosta e con il desiderio di uscirne quanto prima vincitori.

Pinalli scende in campo donando più di 400 tute isolanti e protettive contro il rischio biologico, alla Ausl di Piacenza, da destinare al personale sanitario. Una donazione che vuole dimostrare concretamente la vicinanza e solidarietà dell’azienda al territorio colpito dall’emergenza sanitaria e che si aggiunge alla lotta di solidarietà messa in atto dalle piccole e grandi aziende finalizzata ad arginare i danni derivanti dalla difficile crisi sanitaria che sta colpendo il nostro Paese. Già nelle settimane scorse, Pinalli si era mobilitata donando mascherine, guanti e igienizzanti ai medici di base di Fiorenzuola D’Arda, luogo dove ha sede l’headquarter aziendale. Il lavoro collettivo e solidale è infatti essenziale per uscire quanto prima da questa emergenza e riprendere in mano la nostra vita: in un momento dove l’imprevedibilità del virus ha messo in ginocchio tantissime realtà e strutture sanitarie, emerge la grande anima dell’imprenditoria Made in Italy. 

Ma non solo supporti verso l’esterno. L’azienda è infatti in prima linea anche nella difesa e protezione dei suoi dipendenti, anima del suo business, come recentemente dimostrato sia dall’immediata chiusura di tutti gli store avvenuta il giorno 10 marzo (anticipando di fatto la decisione del governo emanata l’11 marzo), sia dall’attivazione di una copertura sanitaria assicurativa, in aggiunta a quelle attualmente in essere, attivabile da tutti i suoi collaboratori in caso di infezione da Covid-19. 

La donazione e, in generale, tutte le azioni di tutela attivate da Pinalli sono, ancora una volta, la dimostrazione della assoluta volontà da parte del management di agire, in questa dura battaglia, a fianco del personale sanitario, garantendo altresì la messa in sicurezza di clienti e dipendenti.

«Oggi ci troviamo di fronte alla necessità di fare tutto ciò che è in nostro potere per contribuire ad arginare il più possibile i gravissimi danni derivanti dai contagi di Covid-19. Noi di Pinalli, con questa donazione di tute protettive, vogliamo dare il nostro contributo alla sanità Piacentina che, in questo momento, si trova in una situazione di estrema emergenza. Le tute isolanti, assieme alle mascherine, sono dispositivi fondamentali sia per gli operatori sanitari che stanno lavorando incessantemente per fornire assistenza alle persone contagiate, sia per contenere l’espansione stessa del contagio tra le persone. Il nostro intervento vuole essere un abbraccio simbolico a tutto il personale sanitario sul campo che ogni giorno mette a rischio la propria vita per salvare quella della collettività» - commenta Raffaele Rossetti, AD Pinalli. «Non mollare e continuare a lottare sono parole molto importanti soprattutto in questo momento per Pinalli. Perché uniti ce la possiamo fare. #pinallitornasubito».

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