Presentato "Il mio diario", l'agenda della Polizia che insegna ai più piccoli la legalità
Il progetto, rivolto agli alunni di tutte le classi di terza elementare della città e della provincia, si avvale di due supereroi e di Geronimo Stilton per avvicinare gli studenti ai temi del rispetto degli altri e delle regole
Nella mattina di mercoledì 8 maggio, alla scuola primaria Caduti sul Lavoro, è stato presentato “Il mio diario” - progetto a cura della Polizia di Stato - un’agenda scolastica per l’anno 2019/2020 con fumetti e storie per avvicinare gli studenti alle tematiche della legalità. Tramite due supereroi, Vis e Musa, insieme al contributo di Geronimo Stilton - il topo giornalista più amato dai bambini di tutto il mondo - si affrontano vari temi: sport, integrazione, salute, ambiente, educazione stradale, social e tanto altro.
«Si tratta di uno strumento utilissimo per avvicinare i ragazzi alla cultura della legalità, dell’amicizia e della sicurezza», ha spiegato il questore di Piacenza, Pietro Ostuni. «In questo diario ci sono molti temi importanti, come il rispetto dell’ambiente e il rispetto degli altri nello sport. Abbiamo scelto una scuola periferica, in un quartiere con delle problematiche, perché vogliamo essere vicini a queste zone dove bisogna anche favorire l’integrazione».
L’iniziativa, giunta alla sua sesta edizione, approda per la prima volta anche a Piacenza; all’interno del diario, oltre a storie e fumetti, sono presenti alcuni articoli della Costituzione italiana, inframezzati da frasi volte a sensibilizzare i più giovani verso giusti comportamenti e buone pratiche civiche.
«Faccio i complimenti a chi ha organizzato questa iniziativa, a cominciare dal questore», ha sottolineato Stefano Brusati, presidente del tribunale di Piacenza. «La legalità è fondamentale: il rispetto delle regole non è una frase fatta, ma costituisce il fondamento della nostra democrazia. Se non ci sono regole chiare e precise mancano i presupposti della democrazia, e sono proprio questi eventi che contribuiscono ad alimentarla».
Durante l’incontro, i bambini hanno potuto ammirare alcuni mezzi in dotazione alla Polizia di Stato: due moto della Polstrada di Piacenza, un auto della Squadra Volante del 113 e una Jeep della Polizia Scientifica. Gli agenti di quest’ultima, inoltre, hanno mostrato alcune metodologie e situazioni classiche del loro lavoro, come la rilevazione delle impronte digitali, tra l’entusiasmo e la curiosità dei piccoli alunni.