Niente auto in fila sullo stradone per la benedizione: ok a Santa Rita ma in forma ridotta
Anche una delle tradizioni religiose più famose e radicate di Piacenza, nella sua edizione 2020 risentirà pesantemente delle limitazioni di sicurezza per il contenimento del contagio da coronavirus
Chiesa con ingressi contingentati, messa a porte chiuse e soprattutto niente serpentone di auto in paziente attesa di una benedizione sullo stradone Farnese. Anche una delle tradizioni religiose più famose e radicate di Piacenza, nella sua edizione 2020 risentirà pesantemente delle limitazioni di sicurezza per il contenimento del contagio da coronavirus. Venerdì 22 maggio la tradizionale festa di Santa Rita si terrà in una forma ridotta, come comunicato dai Padri Figli di Sant'Anna. La conseguenza più evidente, per evitare assembramenti pericolosi, sarà la mancanza della benedizione delle auto e delle rose, che tradizionalmente durava dall'alba al tramonto davanti alla chiesa di Santa Rita.
Alle 11 si terrà una messa presieduta dal vescovo Gianni Ambrosio, ma questa celebrazione non sarà aperta al pubblico: tuttavia, per i più tecnologici, sarà trasmessa in streaming.
La chiesa di Santa Rita sarà comunque aperta al pubblico durante la giornata (dalle 6 alle 11 e dalle 14 alle 21) ma gli ingressi saranno contingentati a pochi fedeli per volta, nel rispetto di tutte le misure di distanziamento sociale.
