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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Fioristi o Fiorai?

Fioristi o Fiorai?

A cura di KaDò Flowerdesign

Destination wedding... Italia!

Si parla di wedding tourism, il turismo che spinge sempre più stranieri a celebrare il proprio matrimonio nel Bel Paese, un fenomeno in crescita

Sempre più sposi stranieri partono per celebrare il loro matrimonio... destinazione Italia! Il nostro splendido Paese esercita un fascino irresistibile per Inglesi, Americani, Australiani ma non solo, anche Russi, Giapponesi e sud Americani per un totale di settemila eventi l'anno. I motivi sono diversi, naturalmente la cultura, il buon cibo e il paesaggio, Italia è sinonimo da sempre di storia e bellezza. Inoltre tantissimi Vip e celebrities hanno scelto l'Italia per il loro matrimonio dando vita ad una vera e propria moda. Si parla di "wedding tourism", cioè il turismo indotto legato ai matrimoni e ai viaggi di nozze, che comprende ben l'8 per cento dei turisti totali in Italia. Le fonti di questi studi sono numerose e i dati variano di anno in anno ma un recente studio del Cts Centro Studi Turistici di Firenze, si parla di un business da circa 380 milioni di euro. Infatti, mentre gli italiani spendono mediamente dai 15 ai 20mila euro, gli stranieri arrivano a quasi 55mila, per la gioia degli addetti al settore.

Caratteristiche peculiari della clientela straniera, è la netta preferenza per pacchetti "all inclusive", location, wedding planner, florist, catering, fotografi sono scelti come "pacchetto" tramite agenzia. Gli stranieri infatti non organizzano l'evento in forma autonoma ma si affidano ai professionisti, sono tanti i wedding planner ma in Italia sono ancora poche le organizzazioni che offrono pacchetti all inclusive. 
Il target di riferimento per questo mercato è di nicchia, naturalmente persone con grandi disponibilità di spesa, ma anche di cultura, attente alla bellezza in ogni sua forma. Particolare attenzione viene prestata per gli allestimenti, fiori e mise en place giocano un ruolo fondamentale. Naturalmente anche per il cibo, importante è l'utilizzo di prodotti made in Italy del territorio. 

La regione che attira il 30 per cento dei turisti è la Toscana, seguita da Lombardia, Campania, Veneto e Lazio... l'Emilia Romagna purtroppo rimane al palo. Sono poche le mete nella nostra regione in grado di offrire agli stranieri ciò che cercano. Il fascino di una location suggestiva immersa nel paesaggio italiano e i vantaggi di un Luxury Hotel, aspetto fondamentale per poter ospitare gli sposi e tutti gli invitati che sono mediamente 50 ad evento. Una di queste è il Castello di Tabiano, un castello medioevale perfettamente conservato che offre una vista da favola sulle colline emiliane e la possibilità di trascorrere giorni speciali ospiti di un relais di lusso che si snoda tra i casali del borgo ai piedi del castello. Il castello attira da qualche anno sposi da tutto il mondo e fa parte delle location proposte da Beyondthegates, progetto di giovani imprenditori che vogliono aprire dimore storiche per un turismo di lusso che ama scoprire le bellezze nascoste di palazzi, ville, castelli, giardini, spesso non accessibili al pubblico e lontani dalle mete tradizionali che sono una realtà unica nel mondo. 

Una realtà affine è quella relativa alle coppie miste, cioè quelle in cui uno dei due sposi è straniero, o coppie italiane residenti all'estero, che scelgono di tornare in Italia per sposarsi. Noi abbiamo preparato gli allestimenti floreali per il matrimonio di tantissimi piacentini che vivono principalmente nel Regno Unito, Canada e Stati Uniti. Coppie a cui ci siamo affezionati, perché conoscere le loro storie e i racconti di una vita diversa, è molto affascinante. Loro ci raccontano le loro scelte e il percorso che li ha portati a trasferirsi, per amore o per lavoro. 
a presto, i ragazzi di Kadò flowerdesign

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