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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Fioristi o Fiorai?

Fioristi o Fiorai?

A cura di KaDò Flowerdesign

Quando una bella idea è stroncata dalla burocrazia: tutto stupidamente complicato

Sarà capitato ad ognuno di voi di scontrarsi contro il muro della burocrazia. Vogliamo raccontarvi la nostra odissea

Sarà capitato ad ognuno di voi di scontrarsi contro il muro della burocrazia. Ma non si è mai abbastanza pronti. Come sapete, novembre scorso, è nato il Bonsai Club Piacenza. Ebbene, abbiamo voluto che il club diventasse una associazione, in particolare una Associazione di Promozione Sociale (APS) cioè un gruppo di persone legate da una comune passione che vogliono condividere con gli altri, promuovendo eventi e incontri senza scopo di lucro. Noi pensavamo fosse facile. Ma abbiamo scoperto nostro malgrado che non lo è affatto... sono mesi che tentiamo inutilmente di completare la procedura e ancora non ci siamo riusciti. Noi crediamo che la promozione della cultura e di tutto ciò che spinge la gente ad incontrarsi, condividere idee e passioni, siano la base di una società evoluta dove la felicità dei membri sia lo scopo ultimo. Invece in Italia non è così, sembra quasi che l'associazionismo sia ostacolato tenacemente. Vogliamo raccontarvi la nostra odissea.

Tutto è iniziato con una ricerca in rete, cercando informazioni riguardanti le APS. Online abbiamo trovato il numero di telefono dell'ufficio regionale preposto. Abbiamo telefonato più volte, finalmente una risposta. Ci è stato indicato di chiedere una consulenza al "centro dei servizi per il volontariato" di Piacenza. Dopo svariati tentativi siamo riusciti ad avere un appuntamento. Durante il colloquio abbiamo appreso che la procedura prevede la stesura di uno statuto e di un "atto costitutivo". Nonostante non siano affatto semplici da compilare, ci siamo riusciti e il 21 novembre è nato il Bonsai Club Piacenza. Ma non sapevamo che il peggio doveva solo arrivare. A questo punto era necessario ottenere un codice fiscale presso l'Agenzia delle Entrate. Abbiamo telefonato, ma nonostante le tante informazioni, la documentazione necessaria non era sufficiente e la prima volta presso gli uffici siamo stati rimbalzati. Ottenuta la delega del presidente del Club siamo tornati e finalmente siamo venuti in possesso del modulo e abbiamo ottenuto il codice fiscale. A questo punto arrivano le tasse. 200 euro da versare tramite F23 in banca, sì perché le tasse non si possono pagare presso gli uffici dell'Agenzia delle Entrate (assurdo). Siamo andati a pagare e con la ricevuta e ben 6 marche da bollo da 16 euro, siamo tornati indietro. Ma, sorpresa! Siamo stati multati... perché sono passati più di 90 giorni dal giorno in cui l'Associazione è stata fondata. A dir poco incredibile. Torniamo in banca per pagare altri 30 euro (e siamo a 326 euro). Ora abbiamo davvero tutto, ma la quarta volta che varchiamo la soglia veniamo rimbalzati di nuovo perché i dipendenti dell'Agenzia delle Entrate sono in riunione sindacale. 

Le persone che abbiamo incontrato nel percorso sono stati beceri burocrati senza buon senso o la minima voglia di aiutare se non addirittura ostacolare il nostro percorso. Talvolta però sono stati anche gentili e disponibili, vogliamo ringraziare Andrea Pelizzari dello SVEP per la preziosa consulenza. Tutto questo ci lascia con l'amaro in bocca. Siamo avviliti e usciamo da questa esperienza demotivati e stanchi. L'entusiasmo, l'emozione che ci aveva guidati e spinti a promuovere il progetto, ma soprattutto l'amore per il Bonsai... sono stati smorzati dalla burocrazia cieca e stupida che ci troviamo a dover subire. Purtroppo non abbiamo nulla da fare, non c'è nessuno con cui lamentarsi o rivendicare giustizia, nessuno risponde dei fatti e nessuno ha alcuna responsabilità. Sono solo ed esclusivamente le leggi del nostro Parlamento a rendere tutto così stupidamente complicato. Apprendiamo che non solo l'imprenditoria ma anche l'associazionismo e la cultura vengono ostacolati, nessuno se ne cura. Solo i più tenaci vengono premiati e sopravvivono a questa giungla di incartamenti. Il problema è che sono sempre troppo pochi.

Quando una bella idea è stroncata dalla burocrazia: tutto stupidamente complicato

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