Piacenza contemporanea
Una visita alla mostra nel Palazzo XNL che fa entrare Piacenza nel giro dell’arte contemporanea come le migliori città europee
Flaviano Celaschi è professore ordinario di disegno industriale all'Università di Bologna. In precedenza è stato docente al Politecnico di Milano e al Politecnico di Torino. Ha insegnato e fatto ricerca in Brasile, Messico, Repubblica Popolare Cinese, Argentina, India, Stati Uniti. Nel 2008 ha fondato la Rete Latina del Design dei Processi, organizzazione che raduna oltre 50 professori e ricercatori di università europee e americane. Originario di Vigolzone, in questo blog è interessato ad approfondire un confronto tra realtà locale e globale
Una visita alla mostra nel Palazzo XNL che fa entrare Piacenza nel giro dell’arte contemporanea come le migliori città europee
I dati globali sembrano denunciare che la popolazione si sta concentrando nelle città. Le città non sembrano però il miglior luogo per vivere
Quando ero un ragazzo si diceva che in Italia erano state fatte tante strade ed autostrade perché la Fiat doveva vendere tante automobili. Adesso sarebbe il caso di sperare che qualche industriale delle calzature sportive o delle biciclette fosse tanto potente da far fare tanti sentieri e piste ciclabili per vendere i propri prodotti
L’epopea della quarta rivoluzione industriale in cento chilometri di valle da San Francisco a Palo Alto attraversando la Baia per eccellenza
La compravendita di mostre ed eventi culturali attraverso format che sfruttano logiche di basso marketing è una pratica da rifuggire, la mostra in corso a Piacenza è un esempio fiorente di questa pratica e sancisce un’occasione perduta
Esisteva un modello emiliano, parliamo di 30 anni fa, viviamo in un territorio che sta reagendo molto meglio di altri all’uscita dalla crisi e attraversandolo sorge spontanea la domanda se lungo la via Emilia, da Rimini a Piacenza riusciamo a riconoscerci in un modello vincente