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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Galleana / Via Francesco Pacchiotti

Via Pacchiotti, 15 enne perde cellulare e simula aggressione

Nella tarda serata dell'8 gennaio un 15 enne in via Pacchiotti ha chiesto aiuto dicendo di aver subito un aggressione e di essere stato derubato del cellulare. Ma era tutta un'invenzione: non voleva dirlo alla madre

Era tutta un'invenzione quella che ha fatto mobilitare polizia e 118 nella serata dell' 8 gennaio in via Pacchiotti a Piacenza. Sì perché un giovane, un 15 enne marocchino F.M., ha citofonato ad un'abitazione dicendo di essere stato aggredito. L'uomo al quale aveva citofonato è subito corso in strada per soccorrerlo chiamando poi il 118 e la polizia.

Una volta arrivati, i soccorsi hanno proceduto all'identificazione e alla verifica del fatto. Il 15 enne ha sostenuto di essere stato aggredito da due ragazzi vestiti di scuro che gli hanno sottratto il cellulare. Non sapendo cosa fare, ha dichiarato, ha citofonato ad un'abitazione nei pressi del "luogo dell'aggressione" per cercare aiuto.

Essendo minore, sul posto è stata fatta arrivare poi la madre che ha subito capito la bravata del figlio e lo ha fatto "confessare". Il ragazzo aveva perso il cellulare ma non voleva che la madre lo sapesse e che lo sgridasse, per questo motivo ha inscenato l'aggressione. Pare che non sia la prima volta che il ragazzino menta per evitare le "ramanzine" dei genitori.

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