E' rimasto vittima della sua passione per i piccioni. Andrea Pudici, 36enne di Ancarano di Rivergaro, è stato trovato morto stanotte, dopo alcune ore, in una stanza al primo piano del Castelo di Niviano. Si è sfracellato dopo che il solaio nel quale si trovava, a caccia di piccioni, che è crollato all’improvviso.

Un volo nel vuoto di quattro metri che non gli ha lasciato scampo. A trovarlo sono stati i suoi famigliari, che lo hanno cercato con ansia non avendolo visto rientrare nella serata di ieri. Sul posto, oltre al 118 e ai vigili del fuoco di Piacenza, sono accorsi anche i carabinieri della stazione di Rivergaro, che stanno ancora effettuando accertamenti sull’accaduto.

I famigliari di Pudici sono usciti a cercare Andrea intorno a mezzanotte. In serata non era rientrato a casa, e quindi hanno iniziato a cercarlo nelle zone che sapevano essere frequentate dal 36enne. In particolare era nota la sua passione per piccioni e colombi, che era solito andare a cercare, una volta calato il buio, nei sottotetti delle abitazioni della zona.
 il solaio e muore dopo un volo di quattro metri
Altre volte era stato anche al castello di Niviano, e quindi i famigliari, intorno alle due, sono entrati nel cortile dello storico edificio. Quando hanno visto la macchina di Andrea posteggiata davanti all’ingresso, si sono subito precipitati ai piani superiori, intuendo che doveva essere accaduto qualcosa. E così è stato. Il corpo del ragazzo giacieva, senza vita, sul pavimento di una delle stanze al primo piano.

Nel soffitto c’era un buco che lasciava intendere la tragedia, avvenuta probabilmente già da qualche ora. Inutile quindi, seppure tempestivo, l’intervento della pubblica di Rivergaro e dei sanitari del 118 arrivati con l’automedica.