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Cronaca Via Dante / Via Antonio Caneva

Accende un braciere in casa per scaldarsi, 39enne intossicato

E' vivo per miracolo il 39enne di origine nigeriana che questa notte è finito al pronto soccorso per un'intossicazione da monossido. Il suo appartamento in via Caneva era saturo di monossido sono entrati i vigili del fuoco e il 118

E' vivo per miracolo il 39enne di origine nigeriana che questa notte è finito al pronto soccorso per un'intossicazione da monossido. E' stato infatti trasportato all'ospedale di Fidenza per il trattamento in camera iperbarica ma non si trova più in pericolo di vita. Il suo appartamento in via Caneva era però saturo di monossido di carbonio quando verso mezzanotte sono entrati i vigili del fuoco insieme al 118. A chiamare i soccorsi è stato lui stesso, prima di perdere i sensi. Stando ai rilievi effettuati dalla polizia e dai pompieri, a causare l'intossicazione è stato un braciere che lo straniero in serata aveva acceso in mezzo all'appartamento per scaldarsi, visto che era rientrato dopo qualche giorno di assenza da casa e il riscaldamento era spento. Il braciere acceso però ha ben presto saturato tutti gli ambienti di monossido, fin quando lo straniero ha deciso di chiamare il 118 perché si sentiva svenire. Sul posto è presto arrivata l'ambulanza del 118 che lo ha portato in ospedale.

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