Assaporando s’impara: 800 allievi delle scuole elementari scoprono natura e alimenti
Ottava edizione dell'iniziativa che è diventata ormai un "classico"per conoscere il mondo dell'agricoltura ed i suoi prodotti, prima preparati, cucinati e gustati
Con l’arrivo delle prime scolaresche delle scuole elementari, ha preso il via ieri, mercoledì, presso il Campus agroalimentare di via Agazzana, “Assaporando s’impara”, iniziativa ideata con lo scopo di avvicinare i giovani ai più elementari saperi relativi ai prodotti di cui si nutrono, nonché alle tradizioni alimentari del loro territorio. Il progetto, giunto ormai sua ottava edizione ed attuato in collaborazione con la Provincia, (presente oggi, giovedi, all’inaugurazione, l’assessore Manuel Ghilardelli, accolta dalla Preside Teresa Andena e dal vice Roberto Belli) si colloca all’interno delle diversificate iniziative che il Campus da anni porta avanti con l’intento di valorizzazione delle nostre peculiarità eno- gastronomiche ed agro- alimentari che sono poi espressione della cultura e delle tradizioni del territorio, conoscenze e valori che rischiano di scomparire a scapito di produzioni sempre più omologate ed anonime, con il pericolo che i giovani perdano poi completamente i legami con il proprio territorio e le sue produzioni agro- alimentari.
Il Campus, con questa iniziativa, offre agli insegnanti partecipanti, l’opportunità di predisporre eventi didattici interattivi finalizzati alle tecniche di produzione dei cibi, nonché alla valorizzazione ed al ricordo dell’insostituibile ruolo dell’agricoltura che ha sempre un valore strategico all’interno delle società; gli allievi sono invece coinvolti in esperienze concrete.
I bambini hanno avuto infatti la possibilità di assistere a diverse, ma significative esperienze tra cui “Sapore di pane”,a cura del prof. Giuliano Dipierdomenico, con la conoscenza dei diversi tipi di cereali idonei alla panificazione, quindi trebbiatura, molitura con osservazione delle farine, panificazione, cottura ed assaggio del pane.
Ed ancora: “L’aspro odor dei vini”, ovvero pigiatura con i grappoli del vigneto di Carmiano gestito dalla scuola e “Autunno nel bosco”, con degustazione di castagne arrosto.Non sono mancate anche quest’anno, “Giallo polenta” dedicato al mais e seguite poi con preparazione e degustazione di polenta e “Sale in zucca”con il raccolto dell’orto dell’Agraria con la prof. Paola Gazzola e “Chi ha rubato la marmellata” per conoscere la frutta, gli ingredienti per una buona marmellata… e relativa degustazione. Il tutto preparato dagli insegnanti chef e dagli allievi dell’Alberghiero.
Nella tre giorni (prosegue infatti anche domani) i bambini, sono guidati nella visita e nella conoscenza dei prodotti dagli stessi allievi del Campus, una scuola che, unica in Regione, prepara i tecnici di tutta la filiera agro-alimentare, unitamente alle loro maestre. Conoscono in tal modo “in diretta” e non dagli scaffali dei supermercati, la materia prima del territorio e la trasformazione dei prodotti, un modo essenziale per sviluppare un essenziale programma di educazione alimentare, nella consapevolezza che si tratta di un’azione educativa fondamentale per le giovani generazioni che imparano così l’importanza dei prodotti di qualità del territorio piacentino. Partecipano le scuole Don Minzoni, Primarie “Caduti”, “Carella”, “Vittorino da Feltre”, Primarie di Bettola, Bobbio, Carpaneo, Caorso, Pezzani, Bporgotrebbia e “2 Giugno”.
