rotate-mobile
Cronaca

Ubriaco, malmena un poliziotto e una guardia giurata: arrestato piacentino

Notte movimentata, ieri, per Simone Seccaspina, 33enne piacentino. Ubriaco, è a torso nudo in mezzo alla strada, in viale Risorgimento. Una guardia giurata e un poliziotto cercano di calmarlo, ma lui comincia a inveire. Ne nasce un parapiglia, nel quale sono feriti lievemente gli agenti. L'uomo è con la compagna, denunciata per resistenza. Arrestato il 33enne

In foto, a destra, un'agente intervenuta nel fermo
Pugni, calci, l'intervento di due volanti. Si è conclusa con un arresto la notte "brava" di Simone Seccaspina, 33enne piacentino, che ieri, completamente ubriaco, vagava a torso nudo in mezzo a viale Risorgimento. Solo con le maniere forti, infatti, la polizia è riuscita a calmare l'uomo.

Tutto inizia alle 23 e 45. Un cittadino e una guardia giurata segnalano il 33enne in stato di evidente alterazione psicofisica dovuta all'alcol, mentre cammina nudo pericolosamente in mezzo alla strada. Sul marciapiede c'è la compagna, R.M., di 10 anni più anziana, che cerca di rimettergli i vestiti. Interviene la polizia. Cominciano le scintille.

L'uomo non vuole saperne di dare i propri documenti. Insulta i poliziotti, li prende a mare parole, inveisce. La sua fidanzata, in un primo momento conciliante, dà anch'ella il peggio di sè: parolacce, improperi, minacce. Afferma di avere un «fratello procuratore a Reggio Emilia» e di «non avere paura di finire in galera». Si cerca di far ragionare i due, ma i tentativi sono vani. L'uomo, agitatissimo, non vuole saperne di dare le proprie generalità. E così la compagna.
  Il poliziotto e la guardia giurata che cercano di calmare Seccaspina finiscono al pronto soccorso: feriti lievi a polpaccio e braccio  

Interviene un'altra pattuglia per sedare lo screzio. Seccaspina, nel frattempo, per evitare di essere portato in questura, s'avvinghia alla gamba di un agente, torcendo il polpaccio. Il sovrintendente riporterà lesioni guaribili in 5 giorni. Gli altri operatori lo staccano dal poliziotto, e stavolta se la prende con la guardia giurata intervenuta per dar manforte, schiacciandole il braccio: anche per lei alcuni giorni di prognosi al pronto soccorso.

Una volta in questura il suo atteggiamento non cambia. Ammanettato, cerca di prendere a testate gli operatori, dà calci a sedie. L'uomo viene arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate e minacce. Deferita, anche per millantato credito, la compagna, che accusa i poliziotti di un livido - già presente sul suo viso - provocatole dalla colluttazione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ubriaco, malmena un poliziotto e una guardia giurata: arrestato piacentino

IlPiacenza è in caricamento