rotate-mobile
Cronaca

Avvicinavano i passanti con una scusa e li derubavano, in manette quattro romeni

Grazie alle indagini svolte dai carabinieri di Piacenza è stata arrestata in Liguria una banda di giovani stranieri che sono sospettati di aver colpito diverse volte a Piacenza e nella Bassa

Avvicinavano i passanti per strada e con qualche scusa riuscivano sempre a derubarli dell’orologio o del denaro. La scusa poteva essere un abbraccio fingendo di essere parenti, oppure il classico «ti leggo la mano». Oppure, ancora, fingevano di non conoscere i tagli delle banconote - perché stranieri - e chiedevano di confrontare i loro soldi con quelli delle vittime che alla fine però si trovavano derubate.
In manette sono finiti quattro romeni, due uomini e due donne di età comprese fra i 23 e i 25 anni, che sono sospettati di aver colpito diverse volte nei giorni scorsi anche a Piacenza e nella zona della Bassa. I componenti della banda risiedevano in Germania e periodicamente si spostavano per compiere decine di furti. 

Per incastrarli si sono rivelati decisivi i riscontri incrociati effettuati dai carabinieri di Piacenza dopo un paio di episodi avvenuti la prima settimana di giugno. I quattro ladri si sono successivamente spostati in Toscana e in Liguria, ma qui sono stati arrestati in flagranza. I carabinieri di Piacenza però avevano già segnalato ai colleghi l’auto sulla quale si muoveva la banda e avevano fornito anche delle fotografie che si sono rivelate importanti per il riconoscimento. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Avvicinavano i passanti con una scusa e li derubavano, in manette quattro romeni

IlPiacenza è in caricamento