Badante piacentina ruba in casa del datore di lavoro: denunciata
1.400 euro in contanti e monili d'oro. E' questo l'ingente bottino di una badante piacentina di 42 anni, al servizio di un'anziana in centro: sapeva dov'era il denaro e non ci ha pensato due volte. Presa dai carabinieri
Mentre faceva le pulizie, deve avere "allargato" il gomito. Pulendo davvero a fondo tutta la casa, anche di contanti e oro. E' stata denunciata per furto, infatti, una badante piacentina di 42 anni, al servizio qualche ora a settimana come "tuttofare" in una famiglia del centro storico, in un appartamento abitato da un'anziana piacentina e dal figlio 66enne.
E' stato proprio il figlio, qualche giorno fa, tra i 4 e il 7 agosto, ad accorgersi che dalla casa erano spariti i contanti nascosti in un cassetto. E così i gioielli. Subito l'uomo ha chiamato i carabinieri della stazione principale di Piacenza, che non hanno impiegato molto ad avere la principale indiziata: in casa, infatti, non era entrato nessun altro se non la piacentina.
Piccolo problema: il 66enne della donna conosceva solamente il nome, e non il cognome. Ci è voluto quindi un certosino lavoro d'indagine per risalire alla 42enne - che nel frattempo non si era più fatta vedere -, riconosciuta poi dall'uomo. Messa alle strette, la donna ha riconosciuto le proprie colpe e ha già restituito parte del maltolto. Questo, però, non le ha impedito di essere deferita all'autorità giudiziaria.