Barricato in casa con il gas aperto, romeno arrestato per tentata strage
Attimi di apprensione in un'abitazione di via Nure, la polizia sfonda la porta. Il questore: «Gli agenti sono intervenuti a rischio della propria incolumità»
È stato arrestato per tentata strage il romeno di 35 anni che la sera del 28 novembre, intorno alle 21, dopo aver picchiato la compagna si è barricato in casa, nella sua abitazione di via Nure, tagliando il tubo del gas e provocando le fiamme con una bomboletta spray. Il rogo ha bruciato un mobile in cucina e ha riempito la stanza di fumo. I poliziotti, in attesa dell'arrivo dei vigili del fuoco, hanno dovuto sfondare la porta e, estintori alla mano, hanno domato le fiamme e trascinato fuori l’uomo che per tutta risposta li ha aggrediti. Lievemente intossicati due poliziotti che sono stati visitati sia sul posto dal 118 sia in ospedale.
«I poliziotti, benché consapevoli del rischio per la propria incolumità personale, si sono adoperati in ogni modo e senza indugi per salvare le persone e assicurare alla giustizia un uomo pericoloso», ha dichiarato il questore Pietro Ostuni.
Ora l'uomo è alle Novate su disposizione del Pm Ornella Chicca, accusato di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, maltrattamenti in famiglia, danneggiamento aggravato e tentata strage.
