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Cronaca

Bastione San Sisto riprende vita con un investimento privato da 250mila euro

Questa mattina le chiavi dell'immobile sono tato consegnate alla ditta Sverzellati, che con un investimento di 250mila euro sistemerà la struttura per l'estate

È stata consegnato alla ditta “Sverzellati Cesare Emilio  S.r.l”, che si è aggiudicata l’immobile per 20 anni con una concessione di valorizzazione, l’immobile del bastione di San Sisto. La ditta si accollerà la spesa da 250mila euro per la riqualificazione e il recupero del bastione e dell’area verde limitrofa. In cambio di questo investimento importante, la società avrà in concessione per vent’anni la struttura, pagando solamente un affitto da 500 euro annui. «L’obiettivo – spiega Riccardo Sverzellati – è quello di creare uno spazio dinamico e polifunzionale per organizzare eventi durante tutto l’anno. Sistemeremo questo spazio, il terreno della parte esterna verrà riequilibrato per renderlo accessibile, e rinnoveremo tutta l’impiantistica. San Sisto rivivrà una nuova vita. Se non sarà pronto per l’estate lo sarà appena dopo». La società affitterà a sua volta l’immobile a associazioni o sodalizi.  «Lo pensiamo come uno spazio flessibile predisposto per avere gruppi musicali o spazi di ristorazione».

Presente allo scambio delle chiavi anche l’assessore all’urbanistica Silvio Bisotti, il presidente dell’Agenzia del Demanio regionale Antonio Ottavio Ficchì e il direttore nazionale Roberto Reggi. «Questo è il primo esempio di concessione – ha detto Reggi - e valorizzazione in Emilia Romagna. Lo Stato ha consegnato per un tempo limitato un suo bene per rifunzionalizzarlo, a fronte di un canone. È un affitto con un impegno di investimento. Era un bene abbandonato da decenni che trova nuova vita. Un luogo che torna a vivere».

Il Comune darà una mano nel facilitare gli accessi al bastione. Il tratto è un po’ pericoloso e necessita di un adeguamento. «Faciliteremo gli accessi al bastione, perché c’è una viabilità intensa – ha promesso Bisotti - dove trovare soluzioni a accessi e parcheggi perché è rischioso. Stiamo studiando le ipotesi». Sono ancora attivi e online su www.agenziademanio.it due ulteriori bandi di gara che hanno come protagonisti altri beni inseriti nello stesso percorso di valorizzazione. Il primo bando, in scadenza il prossimo 2 maggio, riguarda Torrione Fodesta e Bastione Borghetto  mentre il secondo riguarda la concessione dell’Ex Chiesa di Sant’Agostino e scadrà il 5 giugno 2017. 

Bastione San Sisto - IlPiacenza

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