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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Bersani in piazza: «Chi ha dato la vita per la Liberazione non è morto invano»

Sono centinaia i piacentini che hanno partecipato nella mattina del 25 aprile alla cerimonia per il 70esimo anniversario della Liberazione in piazza Cavalli. Bersani: «Chi ha dato la vita per la Liberazione non è morto invano»

Sono centinaia i piacentini che hanno partecipato nella mattina del 25 aprile alla cerimonia per il 70esimo anniversario della Liberazione. Le celebrazioni istituzionali sono state aperte come sempre dal corteo delle autorità, delle associazioni combattentistiche e dei cittadini che partito dal Pubblico Passeggio è terminato in piazza Cavalli accompagnato dalla Banda Ponchielli. Una corona di allora è stata deposta davanti al dolmen sullo Stradone Farnese dedicato ai caduti della Resistenza. 

Dopo l'omaggio al sacrario dei Caduti sotto palazzo Gotico i discorsi ufficiali del sindaco Paolo Dosi: «C’è stato, in tempi recenti, il tentativo di smitizzare la Resistenza. Ora, è giusto proprio per rendere più credibile la valorizzazione della Resistenza, non tacere i suoi limiti, ma bisogna ben distinguere quel che è cresciuto come mito, sulla base di un’analisi oggettiva, al di là della grande onda emotiva della liberazione, e quello che è stato», del presidente della Provincia Francesco Rolleri, del presidente provinciale dell'Anpi Stefano Pronti: «L'Anpi ha il dovere di perpetuare la memoria di quanto accaduto per educare i giovani che troppo spesso sono attratti da derive populiste e neofasciste all'uguaglianza e alla democrazia», e dell'onorevole Pierluigi Bersani, oratore ufficiale della cerimonia: «Chi ha dato la vita per la Liberazione non è morto invano, ha pagato un prezzo carissimo per regalarci la libertà da un male oscuro e purtroppo umano. Non è inutile parlare alle nuove generazioni della semplice differenza tra fascismo e democrazia. Tutti i fascismi nascono dal concetto di gerarchia e razzismo,  la democrazia invece dal concetto di uguaglianza che porta alla partecipazione attiva di tutti i cittadini al bene comune. Abbiamo il dovere di ricordare quanto è accaduto nel '45 per renderlo attuale in un periodo storico come quello che stiamo vivendo oggi».

Infine due studenti, Valentina Baldini dell’istituto Romagnosi e Gian Marco Eva dell’Isii Marconi, hanno parlato della loro esperienza dopo il Viaggio della Memoria a Berlino e Ravensbruck. Partecipatissimo anche il concerto "Cento chitarre, mille voci per la Resistenza”. Nel pomeriggio, alle 16.30, in piazzetta Pescheria, Anpi ha proposta la fiaba animata e il laboratorio creativo per bimbi e genitori “Storie di quotidiane resistenze”, mentre alle 18 piazzetta Mercanti è stata animata dalle musiche popolari della tradizione europea del gruppo “Mano Libera” e, dalle 18.30, dall’iniziativa di Anpi “Aperitivo resistente”. Alle 21.30, in piazza Cavalli infine il “Paranoia Domestica Tour” dei Punkreas, storica band italiana sulla scena da 25 anni.

70esimo anniversario della Liberazione ©Gatti/IlPiacenza

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