Imprenditore esasperato dai furti sorprende i ladri e li prende a fucilate
Un imprenditore esasperato per i continui furti subiti nel suo cantiere, ieri sera ha sorpreso vicino a Borgonovo due ladri romeni che gli stavano rubando la nafta da un escavatore, e li ha presi a fucilate. Uno è riuscito a scappare, mentre il complice è rimasto a terra gravemente ferito
Un imprenditore 49enne di Sarmato, esasperato per i continui furti subiti nel suo cantiere, ieri sera ha sorpreso vicino a Borgonovo due ladri romeni che gli stavano rubando la nafta da un escavatore, e li ha presi a fucilate. Uno è riuscito a scappare, mentre il complice è rimasto a terra gravemente ferito. Trasportato d'urgenza dal 118 all'ospedale di Piacenza, è stato operato e al momento le sue condizioni sono molto gravi. L'imprenditore è stato poi denunciato per lesioni aggravate.
IL FATTO - Tutto è accaduto intorno alle 21, quando sul telefono cellulare dell'imprenditore è arrivato il messaggio del sistema di allarme installato sui suoi escavatori posteggiati nel greto del Tidone vicino a Borgonovo, sotto il ponte della strada Mottaziana, dove in questi giorni la sua ditta sta eseguendo alcuni lavori di movimento terra. L'uomo ha imbracciato il suo fucile a pompa, che detiene regolarmente, e si è precipitato sul posto, sorprendendo ancora i ladri con le taniche e il tubo di gomma per svuotare il serbatoio del gasolio. A questo punto ha sparato contro di loro.
A terra sono rimaste cinque cartucce, tre a pallini di gomma e due da caccia. Uno dei due è riuscito a scappare nel buio in mezzo ai campi, mentre l'altro è rimasto a terra in un lago di sangue. L'uomo ha poi chiamato i carabinieri e il 118, dopodiché è stato accompagnato in caserma a Borgonovo per essere interrogato. Sul posto, per i rilievi, sono intervenuti i carabinieri del Nucleo investigativo insieme ai colleghi della stazione di Borgonovo.
