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Cronaca Centro Storico / Piazza Cavalli

Botte ai controllori sul bus, disposto l'obbligo di firma

I poliziotti delle volanti hanno arrestato un pachistano che aveva picchiato due controllori del bus che lo avevano trovato senza biglietto. I due sono stati medicati in ospedale, per lui il giudice ha disposto l'obbligo di firma e il processo è stato rinviato

Ha picchiato due controllori a bordo dell'autobus della linea 2 perché non aveva il biglietto, non voleva pagare l'eventuale  multa e si è anche rifiutato di fornire le proprie generalità oltre aver causato l'interruzione della corsa. Nei guai nella mattina del 24 ottobre è finito un pachistano in Italia con un permesso per motivi umanitari con alcuni precedenti alle spalle e senza fissa dimora. Lo hanno arrestato i poliziotti della volanti in piazza Cavalli dopo la chiamata dell'autista al 113. Gli agenti sono saliti a bordo del mezzo dove lo hanno bloccato e ammanettato mentre tutti gli studenti che erano sul bus e che stavano andando a scuola sono stati fatti scendere. Dopo una notte passata nelle celle di sicurezza lo straniero, difeso dall'avvocato Mara Vetrucci, è comparso in tribunale per la direttissima davanti al giudice Sonia Caravalli e al pm Antonio Rubino. L'arresto (per resistenza e lesioni a pubblico uffiiciale) è stato convalidato e rinviato al 12 novembre, il giudice ha disposto per lui l'obbligo di firma in attesa dell'udienza successiva. Durante il processo è stato portato dalla Croce Rossa all'ospedale per un ipotetico malore ma in pronto soccorso il personale medico non ha riscontrato nessun problema ed è stato riportato in aula dove si è rifiutato di rispondere al giudice. I due controllori hanno riportato per le botte subite, 15 e 7 giorni di prognosi. 

Aggredisce i controllori sul bus - IlPiacenza

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