Bottino da 3000 euro e poi la fuga: colpo alla Carisbo di Castel San Giovanni
Si sono fatti scudo con un cliente puntandogli la pistola alla schiena, con il viso coperto due rapinatori hanno fatto irruzione questa mattina alla Carisbo di Castel San Giovanni portando via un bottino da 3000 euro. Fuggiti dopo il colpo non hanno lasciato traccia
Redazione
05 febbraio 2009 13:29
Colpo alla Carisbo di Castelsangiovanni questa mattina intorno alle 10,30. Due rapinatori armati di pistola hanno fatto irruzione all'interno della banca all'ingresso della città, e sono riusciti a racimolare un bottino di oltre tremila euro in contanti. Sul posto si sono precipitati i carabinieri della Compagnia di Piacenza e del Nucleo investigativo, ma della coppia di malviventi non è stata trovata traccia.
I due rapinatori, per entrare, si sono fatti scudo con un cliente che stava varcando il metal detector all'ingresso proprio in quel momento. Puntandogli la pistola alla schiena, sono riusciti ad accedere al salone dell'istituto di credito. Uno dei due (40 anni circa) aveva il volto travisato con una sciarpa, un berretto e un paio di occhiali, mentre il complice più giovane (30 anni circa) ha agito a volto scoperto. Avevano entrambi accento meridionale.
Una volta all'interno hanno minacciato i quattro dipendenti della Carisbo, riuscendo a farsi consegnare il denaro che era nelle casse, pare poco più di tremila euro. Poi sono usciti e sono stati visti allontanarsi a piedi verso Piacenza. I carabinieri sospettano che avessero un'auto posteggiata poco distante.
Poco dopo i dipendenti sono riusciti a dare l'allarme chiamando il 112, e i carabinieri della stazione di Castello, insieme ai colleghi del Radiomobile, si sono precipitati sul posto. Nel frattempo venivano attivati posti di controllo sulle principali vie di fuga, ma dei banditi non è stata trovata traccia.
I due rapinatori, per entrare, si sono fatti scudo con un cliente che stava varcando il metal detector all'ingresso proprio in quel momento. Puntandogli la pistola alla schiena, sono riusciti ad accedere al salone dell'istituto di credito. Uno dei due (40 anni circa) aveva il volto travisato con una sciarpa, un berretto e un paio di occhiali, mentre il complice più giovane (30 anni circa) ha agito a volto scoperto. Avevano entrambi accento meridionale.
Una volta all'interno hanno minacciato i quattro dipendenti della Carisbo, riuscendo a farsi consegnare il denaro che era nelle casse, pare poco più di tremila euro. Poi sono usciti e sono stati visti allontanarsi a piedi verso Piacenza. I carabinieri sospettano che avessero un'auto posteggiata poco distante.
Poco dopo i dipendenti sono riusciti a dare l'allarme chiamando il 112, e i carabinieri della stazione di Castello, insieme ai colleghi del Radiomobile, si sono precipitati sul posto. Nel frattempo venivano attivati posti di controllo sulle principali vie di fuga, ma dei banditi non è stata trovata traccia.
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05 febbraio 2009 13:29
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