rotate-mobile
Cronaca

Bullismo e pericoli della droga, i carabinieri fanno lezione nelle scuole piacentine

Nel corso degli incontri verranno trattati temi come il bullismo anche nella sua “evoluzione” del cyberbullismo, i danni causati dall’uso di sostanze stupefacenti e dell’alcool, i pericoli derivanti dall’uso di internet e social network, l’importanza del rispetto delle norme che regolano la circolazione stradale

Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Piacenza, in aderenza con quanto indicato da Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, al fine di offrire un contributo educativo alla formazione della cultura della legalità, intende, come già fatto nei passati anni scolastici, continuare a promuovere  incontri con gli studenti delle Scuole Secondarie di I e II grado e consentire agli alunni frequentanti la classe 5^ della scuola primaria di effettuare visite presso i reparti dell'Arma. A tal proposito i Comandanti delle Stazioni Carabinieri contatteranno i Dirigenti di tutti gli Istituti di Istruzione presenti sul territorio di competenza, illustrando i contenuti dell’iniziativa.

L’Arma dei Carabinieri ha scelto la scuola in quanto si pone nella società come un momento particolarmente significativo nella crescita e nella formazione dei giovani che, uscendo dall'ambito strettamente familiare, entra in un contesto relazionale più ampio: quello del gruppo, della classe, con regole precise da osservare, finalizzate a formare l'uomo e il cittadino e a costruire un futuro migliore attraverso lo studio e la trasmissione di quel patrimonio di valori conquistati nei secoli.

Nel corso degli incontri verranno trattati temi come il bullismo anche nella sua “evoluzione” del cyberbullismo, i danni causati dall’uso di sostanze stupefacenti e dell’alcool, i pericoli derivanti dall’uso di internet e social network, l’importanza del rispetto delle norme che regolano la circolazione stradale, nonché altre tematiche d’attualità che di volta in volta verranno concordate con gli insegnanti. Non si tratta di lezioni cattedratiche, bensì di un incontro di sensibilizzazione che troverà il suo momento più significativo nel “question time” che viene riservato agli alunni.

L’obiettivo principale  è quello di sviluppare una cultura della legalità, illustrando ai ragazzi l’organizzazione dell’apparato di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria italiano, in modo da consentire loro di iniziare a prendere confidenza con le istituzioni e nello specifico con il delicato ruolo di operatore sociale svolto nella quotidianità dal “Carabiniere”.

Ad oggi hanno aderito al progetto le Scuole Medie Inferiori di Pontenure, San Giorgio Piacentino e Podenzano, Bettola, Farini, Ferriere, Ottone, Bobbio, Rivergaro, Agazzano, Pinello, Val Tidone, Nibbiano, Fiorenzuola d’Arda, Castell’Arquato, Gropparello, Alseno e Cortemaggiore nonché l’Istituto Statale d’Istruzione “Enrico Mattei” di Fiorenzuola d’Arda.

Per ulteriori adesioni, è possibile rivolgersi al Brig. Capo Maurizio Piazza del Reparto Operativo Carabinieri di Piacenza, Via Beverora  n. 54, telefono centralino 0523-3411.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bullismo e pericoli della droga, i carabinieri fanno lezione nelle scuole piacentine

IlPiacenza è in caricamento