Cadeo, torna "EducataMente": «I genitori hanno il diritto di condividere i dubbi»
Marco Bricconi, sindaco di Cadeo: «Spesso non padroneggiamo il mondo in cui vivono i nostri figli tra Facebook, Instagram e mille altri social»
"Quando nasce un bambino, nasce un genitore": così recita un adagio. Forse facile con i bambini piccoli, quando i genitori acquisiscono nuove competenze di pari passo con le tappe di crescita dei piccoli, ma quando arriva l'adolescenza? Tante volte i genitori faticano a tenere il passo tra la difficoltà di comunicare, il sopravvento dei social che riempiono le giornate dei figli in casa e nuovi scenari sociali e culturali che ben non si conoscono fuori casa. Genitori che non hanno bisogno di manuali o direttive ma di spazi in cui mettersi a confronto e condividere dubbi, paure ed esperienze. Con questo intento torna "EducataMente", un ciclo di seminari aperto alla cittadinanza organizzato da Aurora Domus ed Eureka presso la sala Consiliare del Municipio.
«Spesso - ha ricordato Marco Bricconi, sindaco del comune di Cadeo - il mondo in ci vivono i nostri figli tra facebook, instagram e mille altri social ben non lo padroneggiamo, così come abbiamo sempre timore di pericoli esterni. I genitori hanno il bisogno e il diritto di condividere dubbi, vissuti e di avere qualche strumento in più dagli esperti, per vivere la crescita dei figli con maggiore serenità e consapevolezza».
«Sensibilizzare rispetto alle tematiche educative, far conoscere le risorse attivate sul territorio e stimolare l'integrazione e la partecipazione, sono alcuni degli obiettivi che ci poniamo» ha sottolineato Nicoletta Rebecchi, coordinatore di Eureka. L'iniziativa è organizzata dal servizio educativo a fianco del Comune di Cadeo, dell'Istituto Comprensivo di Cadeo-Pontenure, dell'associazione Genitorinsieme e della parrocchia di Roveleto.
«Riproporre un'iniziativa significa credere nella valenza della stessa, lo scorso anno abbiamo avuto un riscontro molto positivo, i genitori hanno interagito con esperti su tematiche educative, si sono confrontati ed hanno condiviso dubbi e paure - ha aggiunto Marica Toma, vicesindaco del Comune di Cadeo - Non ci sono ricette preconfezionate per educare i figli, ma si possono mettere in campo percorsi di condivisione molto utili per diventare genitori più consapevoli e preparati».
Il primo appuntamento è martedì 23 febbraio alle 21 con il tema "Tu mi parli, ma io non ti sento. Come comunicare con i nostri figli". Relatrici della serata Laura Mocchi e Alice Perotti ( psicologhe) e Giorgia Bassi (educatrice).
Seguiranno:
- Lunedì 7 marzo alle 21 "I nostri figli crescono in una società multi-etnica e multi-religiosa. Ma noi genitori siamo pronti?" Relatore Nicola di Pirro, associazione Interculturando di Milano.
- Martedì 22 marzo alle 21 "L’amicizia ai tempi di Facebook". Relatrice Arianna Guarnieri (Pedagogista)
- Lunedì 4 Aprile alle 21 "Una scuola di tutti, per tutti". Relatrici Romina Bertuzzi e Giusy Vallisa (docenti) e Sergio Segalini (educatore)