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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Caritas invita alla solidarietà in 13 supermercati: «Da dono nasce dono»

Quest’anno la rete delle Diocesi fornirà 50mila borse viveri e la Mensa della fraternità oltre 38.000 pasti. E il 24 maggio al Centro samaritano porte aperte

La Caritas diocesana conferma sabato prossimo, l’iniziativa DA DONO NASCE DONO e punta a raccogliere oltre 14 tonnellate di generi di prima necessità per persone con problemi economici. In campo ci saranno 250 volontari con la pettorina arancione dislocati nei magazzini e all’esterno dei punti commerciali che aderiscono all’iniziativa: Conad strada Agazzana, Conad via Appiani, Conad via Cella, Conad via E. Parmense, Conad Pontenure, Auchan San Rocco al Porto, Sigma Farnesiana, Sigma Borgo Faxhal', Sigma Gossolengo, Coop Eridana via Campo Sportivo Vecchio, Simply Besurica, LD via Emilia Pavese, iN's via Boselli.

Nel recente Focus “Una sola famiglia umana, cibo per tutti: è compito nostro”, organizzato al Centro Il Samaritano dal direttore della Caritas Giuseppe Chiodaroli e da Francesco Argirò, Francesco Milione ha fornito spunti di riflessione attraverso il racconto di storie di persone che hanno trovato attenzione nei percorsi offerti dalla Caritas e la vita di stenti di una famiglia che vive in India, mettendo in evidenza, tra i paradossi del nostro pianeta, gli 868 milioni di persone sotto alimentate e 1,5 miliardi di individui in sovrappeso ed inoltre una quantità di cibo buttata che copre 4 volte le necessità alimentari della popolazione affamata.

Massimo Magnaschi ha fornito in seguito un quadro rappresentativo della nostra provincia dal quale emerge che negli ultimi sei anni le persone senza dimora sono passate da 289 a 370 e i pasti erogati dalla mensa della solidarietà da 22.610 a 38.485;  sono poi sempre più critici i numeri delle borse viveri distribuite dalla Caritas cittadina: nel 2014, sono state 5.699, sei anni prima erano 2743, nel 2013 5016. Allargando l’indagine all’intera provincia si stima per la Chiesa piacentina una consegna di oltre 50.000 borse viveri, al netto di 5000 aggiuntive  fornite da soggetti della società civile. Città e provincia hanno fornito una generosa risposta alle domande di solidarietà, ma il problema è l’andamento in continua crescita.  Le richieste provengono da un maggior numero di nuclei famigliari in difficoltà, ma anche dall'aggravarsi della situazione delle stesse famiglie che già usufruivano della solidarietà e alle quali oggi non basta più un solo rifornimento mensile; per riuscire ad arrivare alla fine del mese in molti casi ora necessita una borsa a settimana.                                                                                                                                                                           

Secondo le previsioni elaborate dalla Caritas Diocesana, nel 2015 saranno distribuiti ben 137 mila 980 kg di generi alimentari, divisi tra pasta, carne, scatolame, riso zucchero, farina e altri beni di prima necessità, per un costo complessivo di euro 260 mila 905.  Le quantità più rilevanti sono costituite da pasta e riso kg 47.200, latte 12.000 scatolame kg. 11.450, olio di oliva lt 10.050, frutta e verdura Kg. 10.000, carne 8100, zucchero 7000 ecc…                                                                                                                                                            

I destinatari sono eterogenei: famiglie straniere e piacentine (quest’ultime in aumento), pensionati,  genitori single con i figli a carico: da rilevare anche la presenza sempre più assidua di padri divorziati, che non riescono a coprire autonomamente le spese di prima necessità.    La situazione sempre più critica è fronteggiata  grazie al lavoro di oltre 600 volontari Caritas  e contando sul sostegno dei donatori: trentacinque aziende, la Fondazione di Piacenza e Vigevano, i gruppi Lyons e Rotary, le raccolte ai punti  vendita della grande distribuzione e altri; oltre a venticinque scuole nelle quali gli operatori Caritas hanno tenuto 200 ore d’informazione legando i temi della povertà e solidarietà con Expo 2015, dove domenica 17 maggio, la Caritas sarà presente al convegno dedicato al fabbisogno alimentare.                                                                      100_2293-2                                                                                      

A livello di costo gli importi più elevati riguardano formaggi euro 52.800, carne 40.500 e olio d’oliva 30.150. Il monte della solidarietà è alimentato per il 31% da rifornimenti Cee/governativi, per il 35% da donazioni e per il 34% da acquisti diretti.  La parte preponderante delle derrate (59%) è utilizzata per le borse viveri, la mensa di via S. Vincenzo ne utilizza il 23 %, altre destinazioni 18%.

DOMENICA 24 MAGGIO PORTE APERTE AL “SAMARITANO”

Domenica 24 maggio al Centro “Il Samaritano” (via Giordani 17) alle ore 16 inizierà l’appuntamento a sostegno delle attività benefiche della Caritas “Arrediamo la casa Solidale” che propone piccoli mobili, tavole apparecchiate, corredi della nonna, oggettistica varia donata con generosità dai piacentini e le creazioni del "Laboratorio il nodo del samaritano".  Alle 16,30 Presentazione di un quaderno di ricette alla presenza dello show cooking Nicola Prati da MasterChef Italia, estrazione Lotteria e piccolo buffet. Su prenotazione: tf 329 326 1255 "Impariamo a degustare" con Giovanni Derba sommelier A.I.S. e i vini della Azienda Il Poggiarello .

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