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Cronaca

Caso Borgotrebbia in Prefettura: «Più illuminazione e telecamere nel quartiere»

Analizzata dal Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica la situazione di Podenzano, Rottofreno, Monticelli e Borgotrebbia. La Prefettura: «Denunciate i furti»

In Prefettura riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, con la partecipazione del vicesindaco di Piacenza, del comandante della Polizia municipale, dei sindaci di Podenzano, di Rottofreno e di Monticelli d’Ongina, al fine di esaminare la situazione della sicurezza. 

Per quanto concerne il comune di Podenzano, è stato rilevato che, dopo una concentrazione di reati predatori nell’arco di pochi giorni nel mese di dicembre, l’intensificazione dell’attività di controllo del territorio comunale da parte delle forze di polizia ha portato a  buoni risultati. Peraltro, nell’ambito del comune si sta definendo il progetto di controllo di vicinato e c'è un sistema di videosorveglianza in collegamento con l’Unione dei Comuni Val Nure Val Chero.

Successivamente è stata esaminata la situazione nella zona di Borgotrebbia. Al riguardo, è stato evidenziato che i furti in abitazione nell’anno 2014 sono stati 5 e nel 2015 complessivamente 15. Da seguire la situazione dei furti ai danni di autovetture che abitualmente vengono  parcheggiate lungo la strada di accesso all’argine del fiume Po. Unanimemente, poi, è stato stigmatizzato l’atteggiamento delle persone che non denunciano alle autorità competenti i reati subiti. L’Amministrazione comunale, comunque, per quanto possibile, provvederà a risolvere le criticità riscontrate nel quartiere in argomento, attraverso, peraltro, l’illuminazione pubblica e l’eventuale installazione di telecamere di videosorveglianza cittadina.

Il Prefetto ha ricordato, poi, l’importanza che si completi il sistema della videosorveglianza su tutto il territorio della provincia, al fine di offrire un prezioso ausilio al complessivo monitoraggio del territorio stesso da parte delle forze di polizia. In particolare, nel comune di Piacenza, prosegue il progetto per l’installazione della videosorveglianza per controllare, tra l’altro, gli accessi all’autostrada. A Monticelli, dove è in atto il progetto per la videosorveglianza, è risultata pressocchè invariata la situazione dei furti in generale dal 2014 al 2015 mentre, nello stesso periodo, si è registrato un calo dei furti in appartamento. 

Successivamente è stato evidenziato che nell’ambito del comune di Rottofreno sussiste un sistema di videosorveglianza cittadina e che vanno avanti i lavori di realizzazione di un progetto unitario di videosorveglianza per l’Unione della Bassa Val Trebbia Val Luretta.  In conclusione, oltre agli strumenti offerti dai protocolli “Mille Occhi sulla città” e controllo del vicinato ed oltre all’intensificazione dell’attività di vigilanza del territorio da parte di tutte le forze di polizia, è importante la collaborazione offerta dai cittadini nel denunciare i reati, anche solo tentati, nonché tutte le possibili situazioni che destano sospetto. 

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