rotate-mobile
Cronaca Montale / Via Emilia Parmense

Montale, i commercianti: «Se va avanti così siamo obbligati a chiudere»

Conferenza stampa dei commercianti di Montale che non chiedono altro se non la riapertura dell'ingresso da Pontenure della via Emilia per le sole auto, in modo tale da "poter continuare a vivere"

Se il Comune non va a Montale, Montale va al Comune. Ed è così che oggi, 5 agosto, i commercianti dell'abitato di Montale hanno esposto tutti i loro problemi legati al nuovo assetto viabilistico, in una conferenza stampa a palazzo Mercanti. C'erano tutti i protagonisti della protesta: titolari e dipendenti degli esercizi del quartiere e anche il presidente dell’Unione Commercianti, Giovanni Struzzola.

La protesta, sempre dai toni pacati ed educati, dei commercianti ha avuto inzio qualche giorno dopo l'inaugurazione del nuovo raccordo della tangenziale sud. Come abbiamo già scritto, questo ha portato allo sdoppiamento della via Emilia: chi proviene da Piacenza può scegliere se entrare nell'abitato di Montale (passando per la "vecchia" via Emilia) oppure percorrere la "nuova via Emilia" che taglia fuori il quartiere. Chi invece arriva da Pontenure non ha scelta: deve per forza passare per la "nuova" tangenzialina.

Da quel 7 luglio i commercianti che hanno le attività sulla "vecchia" via Emilia hanno cominciato a lamentare un netto calo del fatturato dovuto al fatto che "adesso nessuno passa più qua". Da allora i titolari degli esercizi commerciali del quartiere si sono riuniti in comitato per "denunciare che il progetto che era stato presentato e approvato sia dai residenti che dai commercianti, non è stato effettivamente quello che poi si è concretizzato nella realtà. Oggi, nella sala Cattivelli, i commercianti hanno presentato alcune richieste, che anche a detta del presidente dell'Unione Commercianti, non sono poi così trascendentali e irrealizzabili.

Dicono: «Noi non vogliamo la chiusura della tangenziale appena inaugurata, nè il passaggio sulla via Emilia dei mezzi pesanti, ma la modifica della viabilità in modo che nell'immediato ci sia la riapertura dell'ingresso da Pontenure per poi valutare meglio le condizioni così createsi dopo aver ottenuto questa riapertura. Vorremmo che venga creata una viabilità che tenga conto anche delle esigenze dei residenti di Montale che, unitamente a noi commercianti, avevano approvato i progetti per realizzare l'opera in esame. Questi progetti prevedevano che sia la via Emilia, sia la tangenziale, rimanessero entrambe aperte e che solo i mezzi pesanti passassero sulla tangenziale. Eccetto quelli autorizzati (da trasporti, da scarichi, da convenzioni etc..) a transitare anche sulla via Emilia.

 Il presidente del comitato, Maurizio Nani ribadisce il fatto che: «Vorremmo cercare una soluzione che porti ad una viabilità che permetta ai negozi di continuare a lavorare, di continuare la loro opera di vicinato. Questo è di insostituibile valore anche e soprattutto per i residenti della frazione, i quali hanno il diritto di ricevere un servizio efficiente e sicuro com'è quello che viene offerto attualmente dall'apparato commerciale. Questo vale anche per le persone anziane che possono soddisfare ogni necessità muovendosi a piedi».

Ma a preoccupare di più titolari e dipendenti è il calo del fatturato che potrebbe portare a ridurre il personale o anche a diversi licenziamenti, e infatti sempre Nani afferma: «Bisogna assicurare alle tante persone che lavorano negli esercizi e nelle aziende del quartiere, il posto di lavoro anche in futuro in modo tale che le loro famiglie possano avere un sostentamento continuo e sicuro, se le attività commerciali chiudessero, o riducessero il personale, troppe persone perderebbero un sostegno economico vitale».

La conferenza stampa si conclude sottolineando l'importanza e l'unicità della realtà economica di Montale: «E' fondamentale che la viabilità venga modificata in tempi brevi per continuare a permettere a questo quartiere di conservare la propria identità, costruita con tanti anni di sacrifici  e di duro lavoro da parte di tutti. Per questo - ribadisce Nani - continueremo a dialogare in maniera costruttiva  e proficua con tutte le autorità competenti».

TUTTA LA VICENDA

Chiusa la via Emilia a Montale, i commercianti: «Comune sordo»

"Chiusura della via Emilia" a Montale, raccolte 229 firme di protesta

Pdl: «La nuova rotonda a Montale è pericolosa, si intervenga»

"Chiusura della via Emilia" a Montale, i commercianti: «E' un disastro»

Montale, inaugurato il nuovo raccordo della tangenziale Sud

 

 

 

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Montale, i commercianti: «Se va avanti così siamo obbligati a chiudere»

IlPiacenza è in caricamento