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Cronaca Strada della Torre della Razza

Il Comune chiede il conto ai nomadi: «Pagare 20mila euro di arretrati»

Il Comune di Piacenza ha chiesto il conto ai nomadi ospiti dei due campi di via Torre della Razza. Ha chiesto cioè di regolarizzare le loro pendenze per gli anni 2009-10. Si parla di una cifra intorno ai 20mila euro per i servizi erogati e mai pagati

Il Comune di Piacenza ha chiesto il conto ai nomadi ospiti dei due campi di via Torre della Razza. Ha chiesto cioè di regolarizzare le loro pendenze per gli anni 2009-10. Così si legge su Libertà di oggi, 19 ottobre 2011. Si parla di una cifra di oltre 10mila euro che dovrebbero sborsare coloro che non hanno mai pagato la quota giornaliera prevista dal regolamento comunale. Si tratta di servizi come: smaltimento dei rifiuti, spese energetiche, consumo d'acqua, manutenzione e occupazione della piazzola.

Il Comune ha stilato l'elenco dei debitori e ha stabilito che dovranno pagare entro 30 giorni dalla notifica della richiesta di pagamento. C'è anche la possibilità di rateizzare la somma in 12 mesi. Se così non dovesse andare (mancato pagamento o salto di una rata) si metterà in moto la riscossione coatta della somma dovuta. Palazzo Mercanti ha così deciso, si legge sul quotidiano, per evitare che tale debito esistente finisca in prescrizione.

Ma questa non è una situazione nuova. Il percorso di riscossione è iniziato nel 2006, e sempre su Libertà si legge testualmente: «La media degli importi anche per gli anni passati è di circa 10mila euro ogni dodici mesi, a quando pare dal 2002 (primo anno per cui Palazzo Mercanti ha richiesto i pagamenti) a oggi non sarebbe stata regolarizzata nessuna posizione. Non è difficile calcolare la cifra totale, vicina ai 100mila euro». Ora non resta che aspettare o che arrivino i soldi o le polemiche.

 

 

 

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