Consorzio Terrepadane: solidarietà nei fatti, raccolti quintali di alimenti

​Terrepadane ha voluto lanciare un segnale attraverso un’iniziativa concreta e fortemente sentita, ispirata da quello stesso spirito mutualistico che è la base fondante del Consorzio Agrario. “L’obiettivo che si pongono i soci di una cooperativa è quello di crescere insieme, Terrepadane condivide con i propri associati questo primario obiettivo ed è soprattutto per questo motivo che sentiamo come un dovere assoluto specie in un momento di crisi così penetrante, quello di dare un apporto significativo a quel vero e proprio patrimonio nazionale che è rappresentato dalle associazioni volontaristiche operanti sul territorio, realtà che tengono vive la generosità e la solidarietà, valori su cui i nostri padri e i nostri nonni hanno costruito un’idea di società” queste le parole di Marco Crotti, Presidente di Terrepadane, a sottolineare ancora una volta la volontà del Consorzio di essere una forza promotrice attiva su tutto il territorio, anche al di fuori dello stretto ambito agricolo. 

“Noi operiamo quotidianamente per rendere sempre più prospere attività che nutrono, letteralmente, le nostre comunità. Siamo tra le persone, ne intercettiamo i bisogni, viviamo con loro anche le difficoltà di questo momento, ma il futuro si costruisce sempre partendo dal presente e il domani che immaginiamo è tutto in ciò che facciamo per costruirlo assieme.” Commenta il Direttore Generale di Terrepadane Dante Pattini, siglando con orgoglio insieme al Presidente e a tutte le persone del Consorzio, il ricco elenco di beni alimentari donati alle organizzazioni Opera San Francesco, Caritas Diocesana e Mensa del Fratello, tre realtà che da tempo prestano assistenza e aiuto sui territori lombardo ed emiliano.

Il Consorzio Agrario Terrepadane ha consegnato in totale 60 quintali di pasta, tre bancali di polpe, due bancali di fagioli borlotti, due bancali di piselli. “Un aiuto generoso e importante, che teniamo a ricambiamo con una gratitudine profonda e magari col prossimo sorriso che regaleremo ad una famiglia o ad un singolo che in un momento così difficile sta portando sulle proprie spalle il peso della povertà” dice Giuseppe Chiodaroli Direttore Caritas Diocesana.