In merito alle pesanti critiche alla Polizia Locale espresse dagli organi di informazione e ultimamente da alcune figure istituzionali del Comune di Piacenza, il Sulpl, Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale, interviene con una nota: «E' opportuno mettere in evidenza che l’impegno degli operatori della Polizia Municipale non è mai venuto meno e ci auguriamo che questi “signori”, prima di esprimere critiche non supportate da dati reali, abbiano il buon senso di verificare quanto sostengono. Per quanto concerne l’attività della Polizia Locale ricordiamo a chi fosse ignorante sull’argomento che, ex Legibus, questa non ha la sola funzione di polizia stradale».

«In quanto tecnici del settore - scrive il sindacato - pensiamo che oggi sia improponibile e inopportuno rimediare alle disfunzioni viabilistiche solo sanzionando o mettendo un “Agente segnale” per evitare comportamenti illeciti, anche perché tale soluzione comporterebbe la presenza tutto il giorno in almeno un migliaio di postazioni per turno, altrimenti risulterebbe un’inutile tentativo, un placebo che una volta finito l’effetto psicologico, si ritorcerebbe contro i cittadini stessi, per cui pensiamo che le soluzioni strutturali siano senza dubbio più efficaci, efficienti, di minor spesa anche per le tasche dei cittadini».

«Riconosciamo - continua la nota - che possono emergere delle criticità nell’operato della polizia locale, ma queste sono sostanzialmente dovute alla riorganizzazione del Corpo che noi abbiamo contestato con forza proponendo, inascoltati, un altro modello che si basa sulla specializzazione per settori, in modo da avere sempre a disposizione personale altamente qualificato in grado di compiere ogni tipo di intervento richiesto (sosteniamo che difficilmente un ingegnere informatico costruirà dei buoni ponti), oggi più che mai non si può pretendere l’ecletticità, la tuttologia ma piuttosto una formazione che consenta interventi specifici e risolutivi, tale proposta è ancora da discutere».

Per ultima cosa, il Sulpl si domanda «dove fossero, i solerti consiglieri comunali che oggi muovono pesanti accuse all’operato del Corpo, quando noi contestavamo tutto questo. Ci auspichiamo che la futura dirigenza del Corpo sappia ascoltare, senza lacci politici, i suggerimenti proposti da Sulpl e porre rimedio alle criticità organizzative,  potendo ridare così alla città di Piacenza, il prezioso contributo della sua Polizia Locale, moderna ed efficiente. E’ doveroso sottolineare che, nonostante le problematiche sopra evidenziate, tutto  il personale svolge e svolgerà quotidianamente il proprio dovere con il massimo impegno».