Dalle case sparivano gli oggetti d'oro, denunciato il badante

Il colpevole? E' il maggiordomo. O meglio, in questo caso, il badante. Un ecuadoriano di 40 anni, residente a Piacenza, è stato infatti scoperto dopo aver rubato almeno in una decina di famiglie piacentine dove ha lavorato come badante. In casa sua infatti i carabinieri della stazione di Piacenza principale gli hanno trovato numerosi oggetti d'oro rubati. Altri invece li aveva consegnati a un negozio "compro oro" della città. «In tutto si tratta di refurtiva per 50mila euro di valore» afferma il luogotenente Roberto Penge, comandante della stazione di Piacenza. I carabinieri ora lanciano un appello a chiunque abbia subito strani furti di oro e orologi in casa, magari dopo aver ingaggiato un badante ecuadoriano o una ragazza, connazionale, sospettata di aver fatto sparire anche lei oggetti preziosi in casa della gente. A chiedere l'intervento dei carabinieri è stata una piacentina 60enne che si è rivolta alla caserma di via Beverora dopo essersi accorta che in casa sua era sparito dell'oro, e aveva puntato i suoi sospetti sull'immigrato 40enne che per un periodo aveva lavorato in casa sua come badante e colf. I militari si sono quindi presentati nella sua abitazione trovando numerosi oggetti d'oro di cui l'uomo non è riuscito a giustificare il possesso. Non solo: davanti ai carabinieri ha cercato di nascondere alcune ricevute di un negozio compro oro della città al quale si era rivolto per vendere numerosi altri monili preziosi che aveva rubato, ma che i carabinieri sono riusciti a recuperare. Per lo straniero è scattata la denuncia per furto aggravato.