Denunciato 43enne: ubriaco, aveva spaccato il naso a un dominicano
Dopo un diverbio il 24 ottobre scorso, con il gestore di un bar di via Roma, è stato individuato dai carabinieri un marocchino, di 43 anni, reo di aver dato una testata - 25 giorni di prognosi - a un dominicano, che aveva provato a calmare gli animi. Lo straniero, con precedenti penali, è stato denunciato per lesioni. Coinvolta, sua malgrado, anche una terza persona
Redazione
31 ottobre 2009 14:23
E' stato rintracciato e denunciato per lesioni personali, dal nucleo radiomobile dei carabinieri, un marocchino di 43 anni residente a Piacenza, protagonista, qualche giorno fa, di un violento diverbio in un bar di via Roma.
La lite, per futili motivi, è nata tra lo straniero e il gestore del locale. Pare che la moglie di quest'ultimo abbia avuto un battibecco con la consorte del marocchino. Da qui la furiosa lite, il 24 ottobre. Tra i due contendenti, pare si sia inserito un dominicano per calmare gli animi, agendo da paciere: in tutta risposta, il marocchino l'ha violentemente colpito con una testata al setto nasale. Faccia come una maschera di sangue e 25 giorni di prognosi in ospedale.
Non solo. Il 43enne, completamente ubriaco, pare abbia aggredito anche una terza persona, intervenuta per sedare il diverbio. Il marocchino è stato così rintracciato e denunciato. La notizia è stata divulgata questa mattina al comando di viale Beverora dal capitano Helios Scarpa (in foto).
La lite, per futili motivi, è nata tra lo straniero e il gestore del locale. Pare che la moglie di quest'ultimo abbia avuto un battibecco con la consorte del marocchino. Da qui la furiosa lite, il 24 ottobre. Tra i due contendenti, pare si sia inserito un dominicano per calmare gli animi, agendo da paciere: in tutta risposta, il marocchino l'ha violentemente colpito con una testata al setto nasale. Faccia come una maschera di sangue e 25 giorni di prognosi in ospedale.
Non solo. Il 43enne, completamente ubriaco, pare abbia aggredito anche una terza persona, intervenuta per sedare il diverbio. Il marocchino è stato così rintracciato e denunciato. La notizia è stata divulgata questa mattina al comando di viale Beverora dal capitano Helios Scarpa (in foto).
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