Disordini a Bangkok: odissea anche per due piacentini
Rimpatriata a Fiumicino da Bangkok la prima tranche di italiani. Sono 220, tra loro anche due piacentini
I disordini in Thailandia avevano bloccato nei giorni scorsi oltre 1000 italiani, asserragliati in aeroporto. Impossibile tornare a casa da Bangkok: non si arriva e non si parte. Poi, ieri, primo volo di rimpatrio organizzato dal governo italiano con un ponte aereo Alitalia.
Stanno bene i 220 che sono atterrati a Fiumicino, martedì notte. E fra loro, anche due piacentini.
Non sembrano diminuire le prenotazioni per la Thailandia, una delle mete preferite dal turismo italiano, assicurano i tour operator. Anche se, in questo momento, la Farnesina sconsiglia di volare fino a lì.
In tre – quattro giorni dovrebbero concludersi le operazioni di rimpatrio dei nostri connazionali, non è semplice organizzare il tutto.
Stanno bene i 220 che sono atterrati a Fiumicino, martedì notte. E fra loro, anche due piacentini.
Non sembrano diminuire le prenotazioni per la Thailandia, una delle mete preferite dal turismo italiano, assicurano i tour operator. Anche se, in questo momento, la Farnesina sconsiglia di volare fino a lì.
In tre – quattro giorni dovrebbero concludersi le operazioni di rimpatrio dei nostri connazionali, non è semplice organizzare il tutto.