“Donne tra gli scaffali”: pronta la bibliografia dedicata alla cultura della differenza di genere

Si chiama “Donne tra gli scaffali: letture ed approfondimenti in Biblioteca” ed è la bibliografia,  curata della biblioteca comunale Passerini Landi nell'ambito del Tavolo provinciale contro la violenza alle donne, nata con l’intento di proporre percorsi di lettura “al femminile” mantenendo vivo e al centro dell'attenzione l’interesse per la cultura della differenza di genere. La bibliografia, di cui si ringraziano per la stesura e la pubblicazione Rosella Parma, responsabile della biblioteca, e Daniela Morsia, referente del Servizio Reference e del Fondo Locale, sarà consultabile sul sito delle pari opportunità della Provincia di Piacenza alla sezione documenti e sul sito della Biblioteca (https://passerinilandi.biblioteche.piacenza.it/) e costituirà uno stimolo per la crescita culturale e umana, attraverso letture sul tema anche finalizzate a prevenire, riconoscere, contrastare situazioni e atteggiamenti di violenza e quindi ad apprendere le informazioni necessarie per attivare la rete dei servizi. La bibliografia è stata presentata nelle scorse settimane a un gruppo di studenti dell'università Cattolica di Piacenza al fine di stimolare le nuove generazioni a riflettere e a dedicare più attenzione al rispetto delle differenze, all'uguaglianza di genere e al reciproco rispetto tra uomini e donne. Al documento verrà data la massima diffusione nella convinzione che solo attraverso azioni di sensibilizzazione, prevenzione e formazione culturale si riescono a modificare modelli culturali in cui si nascondono prepotenza e violenza.

“La pubblicazione della bibliografia “Donne tra gli scaffali” - ha detto l'assessore a Welfare, Politiche sociali e Pari opportunità Pier Paolo Gallini - per la quale ringrazio la Biblioteca Passerini Landi, vuole rappresentare un contributo alla conoscenza delle tematiche di genere oltre che uno strumento per creare un clima di rispetto tra uomo e danna. Infatti solo parlando e creando strumenti di conoscenza è possibile creare quel clima positivo che possa fungere da deterrente nei confronti della violenza e dei violenti. Negli ultimi mesi a Piacenza si sono moltiplicati i momenti di discussione, dibattito, testimonianza sul tema della violenza: si tratta di un atteggiamento senza dubbio positivo che necessita però di un rafforzamento dei momenti di coordinamento nella rete di tutti i soggetti portatori di interesse, per consentire alle singole iniziative di avere l'impatto adeguato e di lasciare un segno nella cultura e nella mentalità delle persone”.

Nel nostro Paese nel 2013 sono state uccise 22 donne: le vittime, registrate negli ultimi anni, si trovano nella fascia d'età tra i 25 e i 54 anni e 7 su 10 sono morte in ambito familiare. Sono questi i numeri (raccolti nel Rapporto annuale della Casa delle donne di Bologna) che raccontano uno dei problemi sociali più preoccupanti e attuali dei giorni nostri. Per affrontare il tema della violenza contro le donne dal 2011 è attivo in Provincia il Tavolo provinciale di confronto contro la violenza alle donne a cui partecipano istituzioni, Comuni, organizzazioni sindacali, associazioni e forze dell'ordine.