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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Porta Galera / Via Giovanni Battista Scalabrini

Dossi irregolari in via Scalabrini, il Comune fa "mea culpa" e paga

Archiviato il procedimento davanti al giudice di pace. Il Comune aveva fatto ricorso contro i nove verbali dei carabinieri per i rallentatori di velocità non regolari. Dopo la perizia tecnica si è preferito l'escamotage dell'accordo

Dossi di via Scalabrini, il Comune fa "mea culpa" davanti al Prefetto e decide per l'escamotage di pagare una sola multa invece di rischiare di perdere in giudizio e doverne pagare ben nove con gli interessi. Quanto ha sborsato? L’articolo 198 del Codice della strada parla della “sanzione prevista per la violazione più grave aumentata fino al triplo”.

Fino al triplo, ma non è detto che lo debba essere per forza. E il Prefetto avrebbe quindi deciso per una somma aggiuntiva pari a un euro. Si, un euro in più oltre alla normale multa per una singola violazione.

La spinosa vicenda dei nove dossi disseminati in via Scalabrini qualche anno fa (nel tratto tra piazzetta San Paolo e piazzale Roma, ma anche in via Torta) è terminata nella mattina del 9 marzo davanti al giudice di pace di Piacenza Ljdia Bruno. Da un lato c’era la Prefettura che rappresentava l’Arma dei carabinieri, dall’altra l’avvocatura del Comune di Piacenza.

Il contenzioso tra le due amministrazioni proseguiva dalla metà del 2008, ovvero quando i carabinieri del Radiomobile di Piacenza, metro e livella alla mano, avevano constatato l’irregolarità di quei cuscinetti installati dal Comune, in fase di riqualificazione della zona, per rallentare il traffico. Nove verbali (uno per ogni dosso) per un totale di circa 3500 euro da pagare.

Il Comune di Piacenza ha invece scelto la via del ricorso, convinto che quelle opere fossero a norma. Dopo tre anni di udienze davanti al giudice di pace, si è probabilmente rivelata decisiva la perizia tecnica che il giudice aveva fatto stilare qualche mese fa a un perito di Parma. La mattina del 9 marzo in aula Comune e Prefettura si sono presentati davanti al giudice con l'accordo raggiunto ed il pagamento della sanzione già effettuato.

Il Comune ha preferito concordare invece di arrivare alla fine del procedimento che rischiava seriamente di vederlo perdere. Il giudice, visto l'accordo tra le parti, ha così dichiarato cessata la materia del contendere. Le spese della perizia tecnica sono state comunque accollate a palazzo Mercanti.

Di recente, con la ripavimentazione di via Scalabrini terminata pochi mesi fa, i dossi incriminati sono magicamente spariti. Non tutti, soltanto quelli che si trovavano all'incrocio di piazzetta San Paolo. Restano invece quelli nel tratto fino a piazzale Roma e quelli in via Torta. Che fine faranno ora?

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