rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Ospedale / Via Campagna

Droga nascosta in mezzo alle pesche, assolti tre giovani

Concluso il processo. Un quarto, un piacentino di 24 anni, aveva patteggiato la pena: nell’auto la polizia aveva trovato tre etti di hascisc

Sono stati assolti i tre giovani accusati di detenzione ai fini di spaccio arrestati dalla polizia il 14 giugno. Un quarto, un 24enne di Castelsangiovanni, aveva patteggiato in precedenza un anno e 4 mesi. Questa mattina, si è concluso il processo per direttissima davanti al giudice Luca Milani. I tre, tutti 23enni, avevano scelto il rito abbreviato. Il pm Sara Macchetta ha chiesto per due di loro, entrambi recidivi, la pena di 5 mesi e 1.500 euro di multa, mentre per un altro, incensurato, la condanna a 3 mesi e 1.000 euro. Per i tre, inoltre, la procura aveva reso il reato meno pesante, concedendo loro la modica quantità.

I quattro erano stati fermati da una volante mentre camminavano in via Campagna. Nell'auto, una Volvo, sulla quale hanno dichiarato di viaggiare, i poliziotti hanno trovato 295 grammi di droga, tra hascisc e marijuana. Nel portabagagli, nascosti in un sacchetto contenente delle pesche, erano stati trovati due panetti di hascisc da circa un etto l'uno, in uno zainetto altri cinquanta grammi, in un secondo sacchetto di carta altri 50 grammi. Altri grammi erano stati rinvenuti nel vestiario. Uno dei quattro, il 24enne, aveva con sé 850 euro che ha dichiarato essere lo stipendio che aveva preso dopo un lavoro in Spagna. Dai calzoni di un altro erano spuntati 250 euro e 40 euro erano in tasca a un terzo. Dopo l’assoluzione, il denaro dei ragazzi assolti, di Piacenza e di Novara, è stato restituito.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Droga nascosta in mezzo alle pesche, assolti tre giovani

IlPiacenza è in caricamento