A Piacenza "poco verde urbano e troppa acqua sprecata"
Nella consueta indagine "Ecosistema urbano" di Sole24Ore e Legambiente, Piacenza si colloca al 25simo posto generale, salendo di tre posizioni, e al 13simo nel frame delle città medie (da 80mila a 200mila abitanti)
Nella consueta indagine “Ecosistema urbano” di Sole24Ore e Legambiente, Piacenza si colloca al 25simo posto generale, salendo di tre posizioni, e al 13simo nel frame delle città medie (da 80mila a 200mila abitanti). Le città più ecosostenibili si rivelano quelle del nord-est: Venezia è prima tra le città grandi, Bolzano tra le medie e Belluno in quelle piccole (e primatista assoluta tra le 104 città prese in esame).
Piacenza se la cava male nella classifica riguardante i consumi domestici di acqua. E’ infatti 89sima con 202 litri per abitante al giorno. Ma in realtà la rete idrica si comporta bene, e fa del nostro capoluogo uno dei primi in Italia sia per capacità di depurazione sia per un basso livello di perdite nella rete. Sull’ambiente Piacenza è 13sima, e svetta (6° posizione) sulle piste ciclabili, dove le città vicine fanno molto bene: Reggio è prima, Lodi seconda e Cremona terza; mentre va molto male (93sima) per il verde urbano totale. Nella classifica riguardante la qualità dell’aria, ci collochiamo al 57simo posto sulle polveri sottili.
Livelli piuttosto alti (intorno al 20simo posto) Piacenza li raggiunge sul teleriscaldamento e gli impianti fotovoltaici. Piacenza differenzia il 49,6% dei rifiuti prodotti e si colloca per questo al 28simo posto. Ma è una delle città che producono più rifiuti per abitante: 750,9 kg/anno/abitante. A metà classifica, infine, il nostro capoluogo in termini di offerta di trasporto pubblico.
