Emergenza freddo, viabilità a rischio e stop ai Tir. Tende in stazione per i senzatetto, anche Enel pronta a intervenire
Quattro riunioni in prefettura per organizzare gli intervento in vista delle temperatura in picchiata previste nelle prossime ore. Anpas,, croce rossa e protezione civile hanno messo in campo mezzi e personale
Anche Piacenza si prepara ad affrontare la preannunciata ondata di freddo eccezionale in arrivo tra poche ore, e la prefettura di Piacenza ha avviato il lavoro di coordinamento tenendo quattro riunioni nelle ultime 24 ore presiedute dal prefetto Maurizio Falco. Dopo l'ultimo incontro che si è svolto nel pomeriggio di domenica 25 febbraio, è stata adottata un'ordinanza di divieto di circolazione dei veicoli commerciali con massa superiore a 7,5 tonnellate, dalle 22 di domenica 25 febbraio fino a cessate esigenze (ordinanza reperibile sul sito della Prefettura) sulla scorta di analoghi provvedimenti adottati dai prefetti di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Parma e della interdipendenza della rete di grande viabilità autostradale e stradale.
Dalle forze di polizia e dai comandi di polizia provinciale e municipale è stato garantito il massimo impegno per fronteggiare attentamente la situazione collegata al maltempo, con specifico riguardo all'osservanza dell'ordinanza. E' stata richiamata l'attenzione dei concessionari autostradali per una capillare informazione all'utenza nonché dell'Anas e dell'Amministrazione provinciale per un accurata vigilanza della viabilità per gli interventi di competenza.
Per i gravi disagi che potrebbero interessare le persone senza fissa dimora a causa della riduzione delle temperature, sia Anpas che Croce Rossa - che hanno potenziato quasi tutte le postazioni - hanno assicurato ampia collaborazione, installando due tende nel piazzale della stazione ferroviaria di Piacenza per dare rifugio alle persone che non hanno un luogo ove ripararsi e prestare assistenza con coperte e bevande calde. Disponibilità ad adottare analoghe misure anche per i sindaci di Fiorenzuola e Castelsangiovanni, ove necessario.
Dalle 8 di domenica 25 febbraio il coordinatore provinciale di Anpas Piacenza e Responsabile Regionale della Protezione Civile di Anpas Emilia Romagna Paolo Rebecchi, ha avviato l’attivazione straordinaria di tutte le 14 sedi di Pubblica Assistenza presenti nella provincia di Piacenza. Questa attivazione prevede un potenziamento delle risorse normalmente in turno per poter supportare eventuali interventi che potrebbero rendersi necessari a fronte delle previsioni meteo delle prossime ore.
Nel pomeriggio di domenica sono state una quindicina le persone che si sono rivolte alla struttura di Anpas, che è stata molto apprezzata anche dalla popolazione. In alcune sedi della provincia, dalle 20 verrà potenziato il servizio ambulanze in quanto un meteo avverso potrebbe allungare le tempistiche di intervento. E’ inoltre previsto un monitoraggio preventivo di aree locali che potrebbero diventare problematiche così da poter informare tempestivamente gli organi e le istituzioni competenti.
Alla riunioni ha partecipato anche un rappresentante di Enel che, nel comunicare un potenziamento dell'organico per la situazione contingente, non ha evidenziato allo stato attuale situazione critiche.
Sono intervenuti, nei vari incontri, il Questore, il Comandante provinciale dei Carabinieri, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Comandante della Polizia Stradale, il Comandante della Polizia Provinciale, rappresentanti del Gruppo dei Carabinieri Forestali, dei Vigili del Fuoco, dell'Amministrazione Provinciale, delle Polizie Municipali di Castel San Giovanni, dell'Unione dei Comuni Bassa Fiume Po, dei gestori delle concessionarie autostradali, il Coordinatore provinciale di ANPAS, il Presidente di Croce Rossa, il direttore dell'emergenza del 118 di Piacenza.