Festival del Diritto 2014, numerosi gli eventi accreditati dagli ordini professionali

Sono stati confermati, dagli Ordini professionali di Avvocati e Giornalisti, gli eventi che, nell’ambito del Festival del Diritto, daranno diritto a crediti formativi per gli iscritti.

Per quanto riguarda il settore dell’informazione, l’appuntamento – a cura della Fondazione dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna, dal cui sito web si accede all’iscrizione – è sabato 27 settembre, con inizio alle 9.30 all’auditorium Sant’Ilario in via Garibaldi 17, per la conversazione tra il vicedirettore del “Corriere della Sera” Giangiacomo Schiavi, il direttore di “Libertà” Gaetano Rizzuto e Carlo Sorrentino, ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università di Firenze, sul tema “Il giornale locale come strumento per favorire la partecipazione”.

Sono ben 23, invece, gli eventi accreditati dall’Ordine degli Avvocati, a cominciare dai due appuntamenti pomeridiani del 25 settembre: alle 17.30, “Cibo, diritto e Internet”, nell’ambito di CaffExpo Festival sotto i portici di Palazzo Gotico e alle 19, a Palazzo Galli, “Democrazia e accesso alla giustizia”. Venerdì 26, appuntamento alle 9.30 a Palazzo Rota Pisaroni con “Il garante dei diritti nei luoghi di reclusione”, mentre alle 10.30 si parlerà di “Diritto alla città e capitale civico”, con Salvatore Settis, all’Auditorium della Fondazione. Alle 15.30, duplice opzione tra “Il contratto giusto” con Giuseppe Vettori a Palazzo Rota Pisaroni e “Diritto penale ed Europa” all’Auditorium Sant’Ilario, a cura della Camera Penale di Piacenza. Nuovo appuntamento con CaffExpo Festival alle 17.30 sotto i portici di Palazzo Gotico, sul tema “Partenariato transatlantico: partecipanti ed esclusi” e, allo stesso orario, a Palazzo Rota Pisaroni con Gregorio Arena e Guido Merzoni su “Partecipazione e appartenenza. Il coraggio di una Europa forte”. Incluso tra gli eventi accreditati anche l’intervento di Fabrizio Gifuni, a Palazzo Gotico alle 20, introdotto da Stefano Rodotà con “Ordinare e precipitarsi: rito, gioco e processo penale”.

Sabato 27 settembre, si parte alle 9.30 sul tema della “Discriminazione”, nel Salone dei Depositanti di Palazzo Galli con Alessandro Somma, per proseguire alle 10, nella sala Panini, con “La partecipazione dei cittadini all’amministrazione della giustizia”, alle 11 con “Partecipazione e inclusione: la tutela del lavoro è un passaggio essenziale” a Palazzo Rota Pisaroni e alle 11.30, nel Salone dei Depositanti di Palazzo Galli, “Quale futuro per il Parlamento”. Nel pomeriggio, alle 15.30, “Formazione giuridica e partecipazione: il ruolo dell’Università” a Palazzo Rota Pisaroni, dove alle 17.30 si parlerà di “Partecipazione e capitali”, mentre allo stesso orari si terrà il consueto appuntamento con CaffExpo sotto i portici di Palazzo Gotico, sul tema “La partecipazione delle imprese alla costruzione di un mondo sostenibile”. Alle 18, nel salone di Palazzo Gotico, don Luigi Ciotti e Enza Rando interverranno su “Quando la parte offesa è anche la società civile”, mentre alle 18.30, alla sala dei Teatini, Gaetano Silvestri (introdotto da Stefano Rodotà) parlerà di “Eguaglianza sostanziale come condizione generale di inclusione” e alle 20, a Palazzo Gotico, il presidente del Senato Pietro Grasso parlerà di “Cosa ostacola la legalità?”.

Domenica 28 settembre, infine, gli incontri accreditati dall’Ordine degli Avvocati includono “Bene comune”, alle 9.30 all’Auditorium della Fondazione e, in concomitanza, “La partecipazione del cittadino alla cosa pubblica” all’Auditorium Sant’Ilario, alle 11 “Il riconoscimento dei diritti nelle società multiculturali” a Palazzo Rota Pisaroni e alle 11.30 “I diritti delle nuove famiglie” a Palazzo Galli.

Per quanto riguarda il rilascio dei crediti formativi, agli avvocati sarà richiesto di firmare la presenza all’ingresso e all’uscita da ogni incontro, compilando un modulo apposito che sarà fornito dal responsabile di sala.

Tutti gli incontri sono comunque aperti al pubblico, come avviene per gli altri eventi del Festival.