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Cronaca Centro Storico / Vicolo del Consiglio

Si finge donna su Facebook e ottiene foto hard della sua superiore

Approda in tribunale la vicenda avvenuta tre anni fa in una caserma cittadina. Imputato un militare che, con un account finto, aveva ottenuto immagini in atteggiamenti intimi da un ufficiale donna che prestava servizio nella stessa caserma

Fingendosi una donna con un account Facebook, un militare piacentino è accusato di aver ottenuto le foto hard di una donna “vera”, un ufficiale dell’esercito, e di averle poi diffuse.La curiosa vicenda è approdata in tribunale a Piacenza la mattina del 12 marzo, davanti al giudice monocratico Maurizio Boselli e al pubblico ministero Antonio Rubino.

L’imputato è un sottufficiale che all’epoca dei fatti prestava servizio in una caserma della città. La parte lesa, un ufficiale donna, prestava servizio anche lei nella stessa caserma. L’uomo è accusato di sostituzione di persona e diffamazione. Ma ieri mattina in aula lui ha respinto categoricamente l’accusa di aver diffuso o dato ad altri quelle immagini hard.

Stando alla ricostruzione contenuta negli atti di indagine redatti dai carabinieri della stazione di Piacenza Principale, il militare aveva contattato su Facebook la sua superiore, fingendo di essere una donna. Ne è nata un’amicizia “virtuale”, sempre filtrata da internet, ma la finta donna ad un certo punto ha convinto l’ufficiale a farsi inviare privatamente in posta elettronica alcune sue foto intime e in atteggiamenti inequivocabili.

L’ufficiale, qualche tempo dopo, si è però accorta che in caserma a Piacenza giravano strane voci proprio su quelle immagini, e si è quindi rivolta ai carabinieri. Indagando sulle missive on line i militari hanno ben presto rintracciato il militare piacentino, permettendo così all’ufficiale di scoprire di essere stata raggirata da un suo sottoposto.

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