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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Bobbio

Statale 45, un cedimento dopo l'altro: apertura a singhiozzo

Sindaci disperati per la situazione della 45, che è stata chiusa per continui cedimenti franosi che la stanno "spostando". Pasquali (ex sindaco Bobbio): "Decine di segnalazioni nulle. I pozzi non hanno sfogo". Da Libertà

Continua la via crucis natalizia - è il caso di dirlo - della Statale 45, perennemente chiusa e riaperta col contagocce a causa di cedimenti franosi che la stanno rendendo sempre più frammentata. Traffico in tilt, in questi giorni, per le continue deviazioni su "stradine" di montagna: in tanti, diretti sul Penice per una sciata o a Bobbio nelle case delle ferie, si sono sentiti spaesati.

Lo riporta stamane Libertà con un articolo di Elisa Malacalza. La nuova deviazione è poco prima della galleria di Barberino, nell'area di Coli, dove ha ceduto un'altra porzione di strada. In mattinata ci sarà un sopralluogo di Anas per verificare la situazione, anche se non c'è molto ottimismo da parte dei sindaci o degli ex sindaci della zona. "Ci sono tre pozzi a monte che non hanno uno sfogo sufficiente - spiega Roberto Pasquali, ex primo cittadino bobbiese, al quotidiano di via Benedettine -: il terreno si gonfia di acqua e diventa cedevole. E' anni che segnaliamo la situazione, nessuno fa nulla".

Nel frattempo, intanto, per la settimana lavorativa torneranno a circolare furgoni e mezzi pesanti: un problema in più per la piccola comunale per Pradella-Cassolo che dovrà sostenere il traffico della 45 sostituendola.

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